Generali, un altro strappo, Caltagirone esce dal consiglio

la Repubblica ECONOMIA

Francesco Gaetano Caltagirone, secondo azionista di Generali con il 9,95% e promotore di una lista alternativa a quella del cda, si dimette per la seconda volta dal consiglio del Leone.

Dato il clima che si è creato con il nuovo corso presieduto da Andrea Sironi, e dopo che i tre esponenti della lista Caltagirone - oltre a lui, Marina Brogi e Flavio Cattaneo - hanno deciso di non partecipare ai comitati endoconsiliari, l’imprenditore ha preferito fare un passo indietro dal cda, per ritagliarsi un ruolo di azionista

Nuovo colpo di scena a Trieste (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Le dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone, con effetto immediato e senza motivazioni ufficiali, faranno irruzione domani nella riunione del Comitato nomine. (la Repubblica)

Sul mercato, dopo le dimissioni di Caltagirone, il titolo ha ceduto di schianto, fino al 2,5%. Il timore era quello che l'uscita dal consiglio anticipasse lo smobilizzo della posizione di Caltagirone. (ilGiornale.it)

Non è un disimpegno da Trieste, assicura chi gli sta vicino, e nemmeno una mossa che sposta l’obiettivo verso una avventurosa scalata a Piazzetta Cuccia assieme a Leonardo Del Vecchio, il fondatore di Luxottica con cui ha marciato nella durissima contesa sul Leone a colpi di acquisti di azioni ed esposti legali Il termometro è la Borsa. (La Stampa)

Un’ipotesi che dalle parti di Piazza Duca degli Abruzzi non è particolarmente gradita. Il regolamento apre all’ipotesi dell’ingresso in consiglio dell’ex manager. (Il Piccolo)

E la compagnia annuncia un board per la sostituzione. TRIESTE Un passo indietro che in realtà potrebbe essere il preludio di un rilancio. Il costruttore romano, che negli ultimi mesi non aveva mai perso occasione per esternare – direttamente o indirettamente – il proprio dissenso verso la gestione di Philippe Donnet, questa volta ha scelto di restare in silenzio (Il Piccolo)

Per quale ragione l’ingegner Francesco Gaetano Caltagirone ha deciso di dimettersi? Ed in effetti è quest’ultima la questione per leggere i movimenti nella governance del Leone, dopo che lo scontro in assemblea aveva decretato la vittoria della lista del cda uscente (e del suo sostenitore Mediobanca). (Il Piccolo)