Superbonus 110%: da oggi si cambia, entra in scena il modello unico

Wall Street Italia ECONOMIA

Un unico modello valido in tutta Italia. Ulteriore semplificazione rispetto alla disciplina precedente è la validità in tutta Italia del modulo

Secondo quanto riportato in una nota del Dipartimento della Funzione pubblica, soltanto l’eliminazione dell’attestazione di stato legittimo comporterà un risparmio di spesa di almeno 110 milioni di euro.

Non serve più l’attestazione di stato legittimo (che richiedeva anche mesi) ma è sufficiente la dichiarazione del progettista di conformità dell’intervento da realizzare. (Wall Street Italia)

La notizia riportata su altre testate

Il Superbonus 110% rappresenta un successo per due motivi: ha contribuito a rilanciare la filiera edile, che veniva da un periodo complicato, e sta aiutando il Paese a raggiungere gli obiettivi di sicurezza sismica e di efficienza energetica. (Il Friuli)

Le tecnologie green di Kerakoll per l'accesso a 2 dei 3 interventi trainanti del Superbonus. Come fare per sapere di più sui sistemi di rinforzo Kerakoll? (ingenio-web.it)

Puoi scaricare in pdf la nuova Cila cliccando qui Superbonus: il modello della nuova Cila. Ma com’è fatta la nuova Cila per avviare i lavori che rientrano nel superbonus? (La Legge per Tutti)

Superbonus: il nuovo modello CILA. Sul sito internet del Dipartimento della funzione pubblica è stato reso disponibile il nuovo modello unificato da adottare a livello nazionale per la Comunicazione asseverata di inizio attività (cosiddetta CILA) ai fini della detrazione Superbonus 110%. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Ecco il contenuto, le novità e in allegato il modulo. Modulo Cilas unico in tutta Italia per il Superbonus. Grazie alla conversione definitiva del decreto Governance e PNRR e Semplificazioni, il superbonus riceverà un forte impulso. (Studio Cataldi)

Per gli interventi in edilizia libera, basterà una semplicissima descrizione dell’intervento nel modulo Oggi stesso – sottolinea – pubblichiamo il documento sul sito della Funzione pubblica. (Corriere della Calabria)