“Mille Parole per una foto”, il concorso letterario nazionale di Ancos Confartigianato Napoli

Impresa Italiana INTERNO

La professoressa Filomena Lombardo, Presidente di ANCoS Napoli: “Bello vedere giovanissimi e meno giovani impegnati a condividere l’amore per la scrittura e la libera espressione delle idee” «ANCoS sta realizzando in tutta Italia iniziative di grande rilievo esprimendo, grazie all’impegno di tutti i nostri volontari, i nostri valori di solidarietà, di cultura, di integrazione sociale. Il progetto “Paideia” e “Mille parole per una foto” interpretano al meglio questi valori. (Impresa Italiana)

La notizia riportata su altri media

Questo episodio, che non si è concretizzato grazie alla reazione del ragazzo, costituisce un tentativo di violenza sessuale. Siamo nel novembre del 2022, mentre il detenuto minorenne di origine straniera dorme, un agente si avvicina al suo letto e gli pone la mano sul sedere, accarezzandolo. (Il Dubbio)

Milano, pm: "Al Beccaria inaudita violenza, ragazzi ammanettati e picchiati" 22 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sotto accusa 13 agenti della Polizia Penitenziaria, 12 dei quali tuttora in servizio presso l'Istituto. È lunga oltre 120 pagine l’ordinanza firmata dal gip, nel resoconto degli abusi commessi nel carcere minorile "Cesare Beccaria" di Milano. (L'HuffPost)

PUBBLICITÀ Diversi agenti della polizia penitenziaria sono stati arrestati per violenze e maltrattamenti su minori avvenute all'interno dell'Istituto penale minorile "Cesare Beccaria" di Milano. (Euronews Italiano)

Torture e violenze (anche sessuali) sui ragazzi detenuti nel carcere minorile “Beccaria” di Milano: arrestati 13 agenti della polizia penitenziaria. Le misure cautelari sono scattate all'alba di oggi. (ciociariaoggi.it)

Maltrattamenti in danno di minori, anche mediante omissione, aggravati dalla minorata difesa e dall’abuso di potere; concorso nel reato di tortura, anche mediante omissione, aggravato dall’abuso di potere del pubblico ufficiale nonché dalla circostanza di aver commesso il fatto in danno di minori; concorso nel reato di lesioni in danno di minori, anche mediante omissione, aggravate dai motivi abietti e futili, dalla minorata difesa e dall’abuso di potere; concorso nel reato di falso ideologico ed infine una tentata violenza sessuale ad opera di un agente nei confronti di un detenuto. (Il Fatto Quotidiano)