Bossetti cercava "tredicenni" sui siti pedofili

TicinOnline.ch INTERNO

BERGAMO - Massimo Giuseppe Bossetti, il carpentiere in carcere dal 16 giugno in quanto accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio, avrebbe cercato più volte, almeno cinque, la parola "tredicenni"su alcuni siti pedopornografici. A rivelarle la scoperta degli ... (TicinOnline.ch)

Se ne è parlato anche su altre testate

40secondi a cura di Andrea Mazzocchetti (40secondi.com)

Stavolta le novità attengono ai contenuti ritrovati nel pc di Bossetti, dove sarebbero state rilevate immagini dal contenuto pedopornografico, per la precisione nei supporti informatici sequestrati a giugno per ordine ... (ContattoNews.it)

L'opinione pubblica Italiana si è abituata negli ultimi anni a seguire i casi di cronaca attraverso la televisione ed i giornali, spesso il diritto di cornata si è mescolato o confuso con il giudizio popolare e non di rado si è parlato di inclinazione al “processo ... (Vita Da Mamma)

Perchè non è ancora chiaro cosa ci sia davvero nei due computer, uno portatile e l'altro fisso, sequestrati a Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere da oltre due mesi, accusato di aver ucciso la 13enne Yara ... (La Stampa)

(TMNews) - Immagini dal contenuto pedopornografico sarebbero state trovate nei supporti informatici sequestrati a giugno per ordine della Procura di Bergamo nella casa di Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere con ... (Tiscali)

Dal computer sequestrato a casa di Massimo Giuseppe Bossetti, arrestato per l'omicidio di Yara Gambirasio, qualcuno ha cercato su un motore di ricerca la parola 'tredicenni'. (Adnkronos)