Usa e Ue ancora senza un accordo e Google Analytics rischia lo stop

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Il Garante italiano sottolinea in particolare la possibilità di accedere ai dati trasferiti negli Usa concessa ad agenzie governative e di intelligence statunitensi.

Il Garante per la privacy ha disposto lo stop all’uso di Google Analytics a carico di Caffeina Media, società che gestisce siti web.

Qualche mese fa il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen avevano annunciato il raggiungimento di un nuovo accordo “di principio” sul trasferimento dei dati

L’Autorità italiana richiama quindi all’attenzione di tutti i gestori italiani di siti Web, pubblici e privati, l’illiceità dei trasferimenti effettuati verso gli Stati Uniti attraverso Google Analytics, anche in considerazione delle numerose segnalazioni e quesiti che stanno pervenendo all’Ufficio. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con il provvedimento in questione, quindi, il Garante ha ordinato al cliente italiano di Google destinatario del provvedimento di verificare, nei prossimi novanta giorni, se Google Analytics possa risultare utilizzabile senza esportare illegittimamente dati personali negli Usa e, in caso contrario, di sospenderne ogni futuro utilizzo. (Il Fatto Quotidiano)

Il servizio offre statistiche complete sui visitatori, garantendo un certo tipo di performance e accurate analisi sui lettori Il conto alla rovescia è già scattato per l’Italia, da quando il Garante della Privacy ha messo al bando Google Analytics dando ai siti italiani 90 giorni di tempo per passare a qualche valida alternativa. (InvestireOggi.it)

Il problema è che i dati degli utenti raccolti dai portali tramite Google Analytics vengono trasferiti negli Stati Uniti, madrepatria di Google e Paese privo di un adeguato livello di protezione dei dati. (Money.it)

Essenziale, come ricorda agendadigitale.eu, il ruolo del General data protection regulation ogni qual volta in un sistema IA vengono immagazzinati dati personali. Come sottolinea in un articolo agendadigitale. (Sardegna Reporter)

Google Analytics non difende la privacy degli utenti, questo quanto affermato da Garante per la Protezione dei Dati Personali. Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha comunicato l’illegalità di Google Analytics e dei siti che utilizzano il servizio di web analytics. (InformazioneOggi.it)

Sul solco aperto dall’autorità austriaca, poi calcato dall’autorità francese, anche il Garante per la Protezione dei Dati Personali (“Garante”), con provvedimento del 9 giugno 2022 – annunciato come “primo di una serie” - ha sostanzialmente affermato l’illiceità del trasferimento di dati personali negli Stati Uniti effettuato dal gestore di un sito Internet tramite l’utilizzo di Google Analytics (“GA”), in quanto ciò costituisce trasferimento senza garanzie verso un Paese privo di un adeguato livello di protezione dei dati degli Utenti. (Notizie - MSN Italia)