Birra del Borgo, parla il sindaco Calisse: la società continuerà a puntare su Borgorose

MarsicaLive ECONOMIA

Rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti di Ab-Inbev sicuri che insieme usciremo da questo brutto momento”

La Ab InBev, che nel 2016 ha rilevato l’azienda, ha annunciato prima tramite una call e poi attraverso una mail la decisione di mandare a casa circa 40 dipendenti.

Il primo cittadino ha inoltre chiarito che “la crisi dei locali dovuta alla pandemia soprattutto nelle grandi città ha costretto la società a operare una ristrutturazione dalla quale è scaturita purtroppo la decisione di chiudere alcuni punti di somministrazione a Roma con conseguente esuberò di personale. (MarsicaLive)

Su altri giornali

– 42 dipendenti dello storico stabilimento Birra del Borgo restano a casa. Contratti non rinnovati e licenziamenti per 42 dipendenti (su 72) dello storico stabilimento Birra del Borgo, che si sono visti recapitare il provvedimento tramite mail dalla multinazionale Ab InBev, che controlla il noto marchio nato dal 2016 da Leonardo Di Vincenzo. (Il Capoluogo)

Foto: RietiLife Il sindaco di Borgorose e presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, in una nota chiarisce la situazione legata al licenziamento di alcuni dipendenti di Birra del Borgo: “Dopo un colloquio con i dirigenti Ab InBev (società proprietaria di Birra del Borgo) va chiarito che la società continuerà a puntare fortemente sullo stabilimento di Spedino, ci sono piani di ingrandimento e ingenti investimenti, questo lavorerà senza sosta nella produzione”. (Rieti Life)

Anche Birra del Borgo paga le spese della crisi legata all’emergenza sanitaria, la multinazionale che ne è a capo – Ab InBev – ha annunciato con una mail che licenzierà o non rinnoverà 42 dipendenti su 72 e che chiuderà i ristoranti e lo storico stabilimento sperimentale di Collerosso. (Rieti Life)

Con una call a cui è seguita una mail, il gruppo ha fatto sapere che 42 dei 72 dipendenti di Birra del Borgo saranno licenziati Un duro colpo verso il mondo artigianale di cui però Birra del Borgo non faceva più parte. (Corriere della Sera)

E si scriveva: attenti, se a darvi lavoro è un’azienda tentacolare e senza volto, senza responsabili, senza nomi, come le banche nell’epopea di Fitzgerald, voi non siete più persone: siete numeri, intercambiabili, meccanizzabili, sostituibili. (La Repubblica)

Oltre ai licenziamenti, via il reparto Hr, ridimensionato il marketing, da chiudere il dipartimento produttivo di Collerosso, i locali “Il bancone” e anche l’Osteria irra del Borgo, annunciato il licenziamento (o il mancato rinnovo del contratto) di 42 dei 72 dipendenti. (ilmessaggero.it)