AUTOSTRADE Revoca concessioni: Conte ha deciso​​​

La Cronaca di Roma INTERNO

De Micheli parla in quanto titolare di un ministero cruciale nella definizione del destino di Autostrade.

Anche su quando uscire con la notizia, se prima o dopo il voto in Emilia-Romagna, per non dare argomenti da cavalcare a Matteo Renzi.

A detta del premier Conte la revoca delle concessioni ad Autostrade è ormai inevitabile.

De Micheli sa che Giuseppe Conte è decisamente orientato verso la revoca. (La Cronaca di Roma)

La notizia riportata su altri giornali

Il tutto, nel quadro di un rafforzamento della valorizzazione delle risorse umane e dell’attenzione per la sicurezza, oggetto d’iniziative specifiche da sviluppare in collaborazione con la polizia stradale. (Quattroruote)

Quale sarà l’esito delle contorsioni interne al governo sulla concessione di Autostrade? Il piano industriale 2020-2023 promette essenzialmente due novità: un forte aumento del piano di investimenti e una radicale riorganizzazione dei controlli sulla rete. (La Stampa)

Nessuno o quasi, infatti, ricorderebbe che anche la Lega di Matteo Salvini non è così favorevole alla revoca delle concessioni ad Autostrade. Dunque, per una volta, le buone ragioni politiche ed elettorali coincidono con quelle di merito nell'affermare che le concessioni autostradali vanno revocate. (Primocanale)

A riferirlo l’agenzia Bloomberg, che ha ricevuto una risposta dalla commissione riguardo le notizie, riportate nei giorni scorsi, di una lettera inviatagli dagli investitori di Atlantia, preoccupati sull’eventuale scelta dell’esecutivo italiano di rescindete il contratto di concessione con Aspi. (Genova24.it)

Il dossier nelle mani del ministro De Micheli infatti conterrebbe le gravi inadempienze del concessionario che giustificherebbero l'atto di revoca. Intanto è polemica sugli investimenti, con le accuse dell'Ance, ad Anas, che nel progetto del governo dovrebbe avere un ruolo di primo piano. (ilGiornale.it)

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)