Braccio di ferro sul nucleare, gli Usa vogliono incontrare il «cervello» della ricerca iraniana

La Stampa ESTERI

A Vienna l’accordo sul nucleare iraniano è appeso al braccio di ferro sulle verifiche e soprattutto alla richiesta Usa di poter parlare con il cervello della ricerca atomica. Il negoziato fra il ministro egli Esteri iraniano, Javad Zarif, e gli inviati del gruppo 5+1 (Usa, Russia, Francia, Gran Bretagna e Cina più Germania) è bloccato sull’accesso ... (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

A Vienna è in corso il secondo giorno di colloqui per trovare un'intesa definitiva sul dossier nucleare iraniano. (euronews)

Ma anche docce fredde, come quella di Obama che promette di lasciare le trattative se l'intesa non sarà sufficiente a garantire che il nucleare iraniano non ... (La Stampa)

In dirittura d'arrivo, ma quando ancora i nodi piu' intricati non erano risolti, i protaganisti - i Paesi del 5+1 (Usa, Gb, Russia, Cina, Francia e Germania) e l'Iran- sono intenzionate a darsi un nuovo ... (Corriere Quotidiano)

(AdnKronos/Aki) – Il ministro degli Esteri di Teheran, Mohammad Javad Zarif, ha ribadito alla stampa di avere il “mandato” per chiudere l'accordo sul programma nucleare iraniano con le potenze del gruppo 5+1 (Usa, Russia, Cina, Francia ... (ArezzoWeb.it)

L'ho vista da tutte le parti in causa. Lo afferma l'Alto Rappresentante per la politica Estera della Ue, Federica Mogherini, parlando con i giornalisti a margine del negoziato sul nucleare iraniano, dopo un ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

– I negoziati per arrivare a un accordo definitivo sulla questione del nucleare iraniano che vedono impegnati Teheran e i Paesi del Consiglio di sicurezza Onu più la Germania (Gruppo 5+1) sono stati prorogati sino al 7 luglio. (ContattoNews.it)