Coldiretti Vercelli Biella su peste suina: "Serve cambio di passo"

La Provincia di Biella INTERNO

Coldiretti Vercelli Biella su peste suina: “Serve cambio di passo” Coldiretti Vercelli Biella su peste suina: “Serve cambio di passo” Occorre un intervento immediato per fermare la diffusione della peste suina e tutelare un settore che è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy a tavola, con un valore tra produzione e indotto di circa 20 miliardi di euro e centomila posti di lavoro. E’ l’appello lanciato dalla Coldiretti che chiede un cambio di passo sulla gestione di una presenza di cinghiali ormai fuori controllo che sta facilitando la diffusione della malattie e minaccia gli allevamenti, dopo l’ultimo caso registrato nella Food valley parmense. (La Provincia di Biella)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia L'intervento Occorre un intervento immediato per fermare la diffusione della peste suina e tutelare un settore che è uno dei... (Virgilio)

Nessun rischio di contagio per l’uomo e nessuna controindicazione sanitaria al consumo, ma si temono le ripercussioni economiche di un probabile blocco delle esportazioni di prosciutto di Parma e salumi. (Gazzetta di Modena)

VARESE – “Sarebbe l’ora che il super commissario per la peste suina nominato dal governo Meloni, raccogliesse tutte le esperienze utili in materia e agisse con un piano incisivo di eradicazione e contenimento. (Il Saronno)

A seguito del ritrovamento di una carcassa di cinghiale risultata positiva alla peste suina africana (Psa), nelle campagne di Varano de’ Melegari, l’Unione europea ha imposto l'estensione della zona rossa, con possibili rischi per il noto prodotto. (Tiscali Notizie)

I vertici provinciali chiedono il depopolamento dei cinghiali, principale vettore di diffusione della Peste Suina: "Serve un cambio di passo per evitare di abbattere senza motivo migliaia di maiali sani" (TargatoCn.it)

Il ritrovamento di una carcassa di cinghiale, positiva alla peste suina africana, nella zona di Varano de’ Melegari ha esteso la zona rossa anche al territorio padre del Prosciutto di Parma, una delle eccellenze del Made in Italy. (Corriere)