Hamas apre alla tregua, Nelli Feroci: «La proposta sui due Stati una provocazione poco credibile»

ilmessaggero.it ESTERI

«Pronti a deporre le armi se Israele riconosce la Palestina». L’offerta di Khalil al-Hayya, uno dei capi di Hamas, è credibile? «Dubito che lo sia, soprattutto all’orecchio degli israeliani. Ma dove Hamas voglia andare a parare con quest’affermazione è più difficile da decifrare. Se fosse una proposta seria sarebbe una novità interessante, una prima volta, ma la prenderei comunque con grande beneficio di inventario». (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

. Tra cui Francia, Germania e Gran Bretagna - chiedono "il rilascio immediato di tutti gli ostaggi di Hamas a Gaza". (Il Messaggero Veneto)

Hamas sarebbe disposta a sciogliere la sua ala militare se venisse riconosciuto lo Stato palestinese. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

È l’appello lanciato da 18 paesi, coordinati da Washington, allo scopo di rilanciare la trattativa e scaricare su Hamas la responsabilità del suo fallimento. Liberare subito gli ostaggi a Gaza, sulla base dell’accordo che Usa, Qatar e altri mediatori stanno negoziando da mesi. (la Repubblica)

Il via all’attacco a Rafah le Forze armate israeliane lo attendono dal gabinetto di guerra di Benyamin Netanyahu riunito ieri per una decisione definitiva sui tempi e modi dell’invasione della città in cui si ammassano gli sfollati palestinesi. (il manifesto)

Gli Stati Uniti hanno cominciato la costruzione del molo che servirà a portare aiuti nella Striscia di Gaza. Hamas deve lasciarli andare» si legge nella lettera. (Vanity Fair Italia)

L'organizzazione palestinese punta inoltre a unirsi all'Olp per formare un governo di coalizione con Fatah per Gaza e la Cisgiordania (LAPRESSE)