Food for profit: recensione del film che ci mostra l'orrore dell'industria della carne

Ecco chi decide che mangeremo maiali a sei zampe Screenshot tratto dal trailer del film-documentario Food for profit di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi Progetti di maiali a sei zampe, polli abbattuti a bastonate, lavoratori in nero che nella notte trasportano carcasse di tacchini, politici favorevoli all'ingegneria genetica più spudorata. Non è la trama di un film distopico di Yorgos Lanthimos, ma alcune delle scene del film-documentario Food for profit (Cibo per il profitto), realizzato dalla giornalista Giulia Innocenzi e dal regista Paolo D'Ambrosi sul tema degli allevamenti intensivi, da poco uscito nelle sale della Penisola. (Today.it)

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Il caso / pavia All’inizio il Comune non aveva concesso a nessuno l’uso del teatro Volta: non a Cgil, Cisl e Uil per celebrare la festa dei Lavoratori, nè all’Arci per la proiezione di un documentario contro gli allevamenti intensivi e i relativi finanziamenti che giungono dall’Europa. (La Provincia Pavese)

Food For Profit non solo mostra l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica loro garantita, ma con una squadra di esperti internazionali affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità e antibiotico resistenza. (Visionario)

LECCO – Il gruppo Legambiente Lecco organizza la proiezione di “Food for Profit“, il primo documentario indipendente che vuole mostrare il legame tra l’industria della carne, le lobby e il potere politico. (Lecconotizie)

Di seguito il comunicato: Il Circolo Legambiente Mare e Gravine di Castellaneta organizza la proiezione gratuita di “Food for Profit”, documentario indipendente che vuole mostrare il legame tra l’industria della carne, le lobby e la politica. (Noi Notizie)

Legambiente Lecco ha deciso di organizzare la proiezione di Food for Profit, il film documentario creato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi e uscito questo febbraio. Si tratta del primo documentario indipendente che vuole mostrare il legame tra l’industria della carne, le lobby e il potere politico. (Prima Lecco)

Nel multisala dell’Alto Milanese è stato fuori una settimana. In un cinema di paese ha stupito i gestori. Il primo appuntamento d’aprile, al circolo Gagarin di Busto Arsizio, è già sold out. (varesenews.it)