Sbarra a Landini, morti sul lavoro piaga che impone unità

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Gli incidenti sul lavoro sono una "grande piaga sociale" che "impone il massimo di unità tra tutti i soggetti politici, istituzionali e sociali e non ammette toni demagogici, populisti e incendiari che dividono le persone e mettono, irresponsabilmente, i lavoratori gli uni contro gli altri". Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra commentando le dichiarazioni del leader della Cgil, Maurizio Landini sulla Cisl che avrebbe deciso di non scioperare davanti a morti di Suviana (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

"Perdere un figlio, un marito o qualsiasi altra persona sul lavoro è vergognoso e non deve più capitare a nessuno. Protesta e mobilitazione per rivendicare al Governo "una nuova legislazione che contrasti il lavoro precario, i subappalti nella logica del ribasso, i contratti sfavorevoli per i lavoratori, gli scarsi controlli, l’inaccettabile scarsa sicurezza sul lavoro". (il Resto del Carlino)

In piazza per difendere lavoro e pensioni, nella provincia dove l’occupazione fa spesso rima con precariato e la popolazione è la più anziana di Lombardia. Sono solo alcune delle ragioni dello sciopero generale di quattro ore, indetto ieri dai sindacati Cgil e Uil e culminato con un presidio di un centinaio di persone in piazza Guicciardi prima che una delegazione venisse ricevuta da un funzionario della Prefettura. (Necrologie La Provincia Pavese)

Un lenzuolone nero è stato srotolato ieri mattina per le strade è il protagonista metaforico della scia di morti sul lavoro, ancora più scuro dopo la strage di tre giorni fa alla centrale idroelettrica di Bargi, nel bolognese. (il Resto del Carlino)

Minuti per la lettura Cgil e Uil scendono in piazza a Cosenza con un presidio contro le morti sul lavoro: “Serve potenziare l’organico degli ispettorati” (Quotidiano del Sud)

379 Letture Cronaca Sciopero 11 aprile: da piazze delle Marche, lavoratori chiedono risposte sulla sicurezza Altri 28 morti sui luoghi di lavoro nel 2023. CGIL e UIL: "una vera e propria guerra civile" (Senigallia Notizie)

"L’unico crollo giusto è quello dello sfruttamento". (LA NAZIONE)