I commercianti sul Pos “Niente spese sotto 25 euro e occhio agli altri costi”

la Repubblica ECONOMIA

Le iniziative della banche, nell'ambito del libero mercato, possono contribuire a incentivare ulteriormente i pagamenti elettronici, andando nella direzione auspicata dall'esecutivo".

Anche tagliare le commissioni bancarie, però, potrebbe non essere sufficiente per favorire i pagamenti elettronici anche per i piccoli importi.

Qualcuno ha già preso l'iniziativa: da Intesa Sanpaolo fanno sapere "di essere già andati nella decisione auspicata dal governo eliminando già da ora le commissioni per gli esercenti commerciali per pagamenti fino a 10 euro". (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Le iniziative sono lodevoli ma potrebbero non bastare a convincere i commercianti ad accettare i pagamenti digitali anche sulle piccole somme. Nel Paese è in corso la progressiva smaterializzazione dei pagamenti, con iniziative che mirano a favorire l'utilizzo dei sistemi elettronici rispetto ai tradizionali contanti anche sulle piccole somme. (ilGiornale.it)

Il team di ProiezionidiBorsa spiega come ottenere il rimborso del 30% per i commercianti che favoriscono il pagamento con carte e bancomat. Il bonus Pos 2020 dovrebbe diffondere in misura più consistente il ricorso ai pagamenti elettronici. (Proiezioni di Borsa)

Chi viola le disposizioni fino ai 250mila euro riceverà una multa che va dai 2mila ai 5mila euro. Per somme oltre i 250mila euro la mora va dai 15mila ai 250mila euro, mentre per i professionisti rimane a 3mila-15mila euro. (Tecnoandroid)