Yara, Facebook oscura il gruppo contro il presunto killer Bossetti

Il Giorno INTERNO

Bergamo, 29 giugno 2014 - «Lasciate Massimo Bossetti alla piazza». Il gruppo creato su Facebook poche ore dopo il fermo del presunto assassino di Yara Gambirasio è stato chiuso. Sul social network non c'è più traccia della bacheca che ha raccolto online ... (Il Giorno)

Ne parlano anche altre fonti

Nei due mesi precedenti il delitto l'apparecchio del superindiziato agganciò più volte le celle del centro dove si allenava la ragazza.. (La Repubblica)

Gli investigatori hanno sequestrato il personal computer che ... (Delitti.net)

Alla luce delle ultime rivelazioni investigative, si riaccendono i riflettori sul delitto di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni di Brembate di Sopra (Bergamo), uccisa nel 2010 e al centro di un lunga e complicatissima indagine. (Digital-Sat)

Bergamo, 30 giugno 2014 - Yara Gambirasio. Il suo nome torna nei siti Internet più consultati da Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere con l'accusa di aver ucciso la tredicenne di Brembate Sopra. (Quotidiano.net)

La storia di Yara, la caccia all'assassino, gli errori nell'inchiesta, fino alla svolta arrivata dopo quattro anni grazie alla più grande indagine italiana basata sul Dna. (Corriere della Sera)

Spuntano nuove prove contro il presunto assassino, ma non sufficienti per dirsi certi della sua colpevolezza. Di Caterina Michelotti. (Amando.it)