Migranti, Gentiloni replica a Austria e Ungheria: "Non accettiamo lezioni e parole minacciose"(LaPresse)

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(LaPresse) "Dai Paesi dell'Ue abbiamo diritto di pretendere solidarietà, non accettiamo lezioni, tanto meno possiamo accettare parole minacciose. Noi facciamo il nostro dovere e pretendiamo che l'Europa intera faccia il proprio dovere, invece di dare improbabili lezioni al nostro Paese"... (Quotidiano.net)

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Il premier ungherese invita il nostro Paese a bloccare il flusso marittimo verso l’Ue Gentiloni: “L’Europa non ci dia improbabili lezioni, pretendiamo solidarietà” (La Stampa)

GENTILONI, NIENTE LEZIONI Dopo l’Austria, l’Ungheria attacca Roma sui migranti: l’Italia dovrebbe "chiudere i porti" per arginare i flussi, secondo il premier Viktor Orban che, con gli altri leader del gruppo di Visegrad (anche Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia)… (Gazzetta di Parma)

I rifugiati che arrivano in Italia restano bloccati nel limbo ad aspettare, impotenti. Il principio della condivisione della responsabilità tra Paesi europei non sta funzionando. (Il quotidiano Italiano)

Il premier replica all'ungherese Orban che chiede di sbarrare i porti. (Avvenire.it)

Giuseppe MarinoRoma Dopo l'avvertimento da Vienna, il monito dell'Ungheria. (il Giornale)

Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia, hanno chiesto a Gentiloni di fermarne i flussi in Libia (Il Secolo d'Italia)