Schlein col cerino in mano: "È lei l'obiettivo di Conte". Capezzone infierisce: "Come il pollo al tavolo del poker"
Alla fine della fiera del Sud, è Elly Schlein a rimanere col cerino in mano: le conseguenze dell'affaire Puglia sono talmente smaccate che tutti concordano sul fatto che il vero obiettivo della manovra di Giuseppe Conte sia lei. Non la legalità, non la questione morale, non quella "disinfestazione" della (Secolo d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Sai la paura dei cacicchi e dei capibastone che “sgovernano” il nostro povero partito! E Giuseppe Conte, che vuole rubarle la leadership a sinistra, Elly Schlein lo affronterà con i dieci comandamenti? Carissima Schlein, è venuto il momento di svegliarsi! Non crede, caro Merlo, … (la Repubblica)
La disfida elettorale in vista delle Europee oramai è un carnevale carioca, ogni giorno protagonisti e comparse indossano una boutade diversa pur di farsi notare e tuttavia da qualche giorno sta affiorando una novità più corposa delle altre ed è una doppia novità: alla sinistra e alla destra del Pd stanno crescendo due liste – gli Stati Uniti d’Europa e Sinistra-Verdi – che paiono capaci di rispondere a quell’ansia di voto utile che circola tra diversi elettori “dalle parti” del Pd, elettori che, per opposte ragioni, si stanno scoprendo insoddisfatti dal partito di Elly Schlein (L'HuffPost)
Se a un tavolo da poker, dopo mezz’ora di gioco, non hai capito chi è il pollo, allora il pollo sei tu. Oppure sei Elly Schlein. (Liberoquotidiano.it)
«Fino a dove vuole arrivare? Se andiamo avanti così allora meglio lasciare che si schianti da sola…». Quando nelle chat tra compagni di partito si arriva a scrivere una cosa del genere significa che la situazione è davvero esplosiva. (Panorama)
La Tv, rapidamente piegata ad un conformismo che sa di regime, offre esempi massimi di come su questi eventi si sviluppi una offensiva tendente ad assestare un colpo forte al Pd e a tutta l’opposizione: che il TG 1 abb… (La Repubblica)
Mettersi a fare le pulizie di casa in prossimità di un’elezione, le europee dell’8-9 giugno, non è il massimo. (L'HuffPost)
