Europee 2024, voto studenti fuori sede: ultimi giorni per fare domanda. Ecco come funziona

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Addio ai viaggi ‘fantozziani’ per gli studenti fuori sede. Da quest’anno, i giovani che studiano in regioni diverse da quella di origine non dovranno più sobbarcarsi i famosi ‘viaggi della speranza’ per tornare a casa e recarsi alle urne. Viaggi, che il più delle volte, disincentivavano i giovani al voto, un po’ per il costo (talvolta elevato dei voli, per esempio), un po’ per il tempo necessario allo spostamento da far incastrare tra un impegno universitario e l’altro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Ma in che modo le persone con disabilità potranno adempiere al proprio diritto di voto durante queste due giornate? In questo approfondimento scopriamo specificatamente in che modo si voterà alle prossime Elezioni Europee e quali sono le modalità di voto per gli elettori disabili. (Ability Channel)

Voto fuorisede Europee 2024: per fare richiesta bisogna inoltrare richiesta attraverso un apposito modulo disponibile sul sito del Ministero dell’Interno. (Agenda Politica)

Si ricorda che i cittadini inglesi, già iscritti nelle liste aggiunte per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale, sono stati cancellati per perdita della cittadinanza comunitaria (Brexit) e non possono nemmeno sottoscrivere le liste in quanto non sono più elettori. (QuiAntella.it)

Se n'è parlato a lungo (anche sul palco a Sanremo), sono state fatte campagne e petizioni e finalmente per la prima volta in Italia gli studenti fuori sede potranno votare nella città in cui vivono senza dover necessariamente tornare nel comune di origine. (Cosmopolitan)

Le elezioni europee si tengono ogni cinque anni, dando ai 447 milioni di cittadini dei 27 Stati membri dell’Unione europea l’opportunità di scegliere chi li rappresenterà al Parlamento europeo. Dal 6 al 9 giugno 2024 si svolgeranno le elezioni europee per il Parlamento, ma come funzionano esattamente queste ultime? (Abruzzo Cityrumors)

Come sappiamo, a giugno ci saranno le elezioni europee. E, per la prima volta, sarà data la possibilità agli studenti fuori sede di votare nella città in cui frequentano l’università, senza dover ritornare a casa. (lentepubblica.it)