Vaccini agli under 18: Pfizer, per giugno si attende l'ok dell'Ema

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Un tema, quello delle vaccinazioni in età pediatrica, tutt’altro che marginale.

Anche perché gli under 18 rappresentano una quota consistente della comunità.

L’agenzia regolatoria europea ha annunciato di aver iniziato ad esaminare i dati forniti dalla casa farmaceutica Pfizer-Biontech, relativi al suo composto destinato alla fascia 12-15 anni.

In tutta la Bergamasca sono 193.784 i bambini e i ragazzi fra zero e 18 anni: una cifra che rappresenta il 17,4% della popolazione, e per la quale, attualmente, non ci sono vaccini contro Sars-Cov-2 a disposizione

Senza la fascia più giovane vaccinata, è difficile poter immaginare di raggiungere la tanto agognata immunità di gregge, come molti esperti sottolineano in coro da settimane. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

I vaccini Pfizer e Moderna sono fatti con molecole di acido ribonucleico messaggero (mRna): contengono le istruzioni affinché le cellule della persona che si è vaccinata sintetizzino le proteine Spike del virus Sars-CoV-2. (LA NOTIZIA)