Ricercatrice italiana scopre bruco mangia-plastica

La scoperta è avvenuta per caso grazie all'osservazione della biologa e apicultrice italiana, Federica Bertocchini, dell'Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia della Cantabria, Cisc. Ho l'hobby dell'apicoltura, e l'abitudine - in inverno - di ... (PrimaPaginaReggio24)

La notizia riportata su altre testate

Il sui ruolo di 'mangia-plastica' è stato descritto per la prima volta nella rivista Current Biology in una ricerca coordinata dall'università britannica di Cambridge e condotta in collaborazione con l'Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia ... (PrimaPaginaItaly)

La scoperta è di una scienziata italiana, Federica Bertocchini, dell'Istituto di Biomedicina e Biotecnologia di Cantabria, in Spagna. (ReggioNotizie)

È la larva della tarma della cera, nota col nome scientifico di Galleria melonella, un parassita che infesta gli alveari, ma che ora ... (Punto Agro News.it)

Questo parassita degli alveari è usato come esca dai pescatori. Dopo 12 ore ... (Il Ponente)

Il problema legato allo smaltimento della plastica potrebbe essere risolto grazie al contributo della tarma della cera. Lo dice una ricerca dell'Università di Cambridge e dell'Istituto di biomedicina e biotecnologia della Cantabria. (GQ Italia)

Cervello in fuga, è precaria in Spagna. La sua scoperta potrebbe aiutarci a ripulire gli oceani di Stefano Taglione ... (Wikipedia)