Borse, l'incertezza le deprime ma con la guerra listini in rally

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo. 4' di lettura. Le Borse restano nervose.

Un possibile evento che - unitamente a pandemia, inflazione

Un potenziale conflitto che, da una parte, può significare orrore e morte; ma che dall’altra, dal cinico punto di vista dei mercati, è una variabile geopolitica da monitorare.

E, però, nonostante sia un po’ scesa, la volatità ha resistito su valori non bassi (in serata il Vix viaggiava oltre quota 32). (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

el mirino i plessi che fanno parte dell'istituto comprensivo Stefano Pellegrino. Scuole marsalesi nel mirino dei vandali. Non si esclude che vi possa essere un collegamento tra le due incursioni. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Inoltre l'ad del gruppo, Pietro Labriola, annuncerà al cda le linee guida del suo piano per il gruppo Intanto desta preoccupazione la delicata situazione in Ucraina, con tensioni alle stelle tra Usa e Russia. (Notizie - MSN Italia)

Questo mercoledì, è migliorato grazie al sforzi di Francia e Germania per cercare una soluzione diplomatica. RISULTATI AZIENDALI. L’altro motore dei mercati, anche se messo in ombra da macro e geopolitica, sono i risultati aziendali. (Stop&Go)

La moneta unica vale anche 128,66 yen (128,488), mentre il dollaro-yen e' pari a 113,94 yen (113,888). Infine il petrolio e' stabile: il wti contratto di marzo passa di mano a 85,5 dollari al barile, in lieve calo dello 0,1% (Borsa Italiana)

Milano è in crescita del 2,36% con un listino principale sostenuto da Iveco (+4,56%), Bper (+4,5%) Stellantis (+4,46%) e Tenaris (+4,37%) mentre fuori dal paniere dei big si mettono in luce Tod's (+13,5%) dopo i conti e Maire Tecnimont (+4,37%) per il contratto da 1,1 miliardi con Rosneft. (Tiscali.it)

Intanto anche il fronte geopolitico desta preoccupazioni per la questione Ucraina. Sempre in tema di banche centrali, oggi è attesa anche la decisione di politica monetaria della Bank of Canada, che dovrebbe mantenere i tassi stabili allo 0,25%. (Yahoo Finanza)