Fisco, controlli in arrivo in Italia: ecco chi rischia

Consumatore.com ECONOMIA

Fisco, attenzione nelle prossime settimane: è in arrivo una raffica di controlli per gli italiani.

Leggi anche: Pace fiscale, la Corte dei Conti la boccia: “Spinta all’evasione”. Fisco, controlli in arrivo per 15 milioni di atti. In particolare i controlli in arrivo riguarderanno accertamenti vari, contestazioni, irrogazione di sanzioni, liquidazioni, rettifiche e determinati recupero crediti di imposta. (Consumatore.com)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo la sospensione dettata dalla grave emergenza sanitaria ed economica per coronavirus il fisco si prepara ad allineare le attività di riscossione. Ricapitolando e in estrema sintesi, il provvedimento con numero di protocollo 88314/2021 autorizzerà dal 1° maggio la ripartenza di notifiche e pignoramenti riguardanti circa 15 milioni di atti sospesi nell’ultimo anno (Notizieora.it)

LEGGI ANCHE > > > Superbonus 110%, l’Erario chiede soldi indietro: quali persone dovranno restituirlo. Sempre stando a quanto si legge nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, gli atti verranno notificati “in modalità pressoché uniforme, seguendo prioritariamente l’ordine cronologico di emissione“ (ContoCorrenteOnline.it)

Il Fisco ha infatti notificato 15 milioni di atti tra accertamenti, avvisi bonari e lettere di compliance che verranno controllati nel prossimo periodo. Di conseguenza l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di recente quali sono i documenti che verranno controllati e ha spiegato l’ordine in cui avverranno tali controlli. (Ultim'ora News)

La dichiarazione dei redditi precompilata va inviata entro il 30 settembre (modello 730) ed entro il 30 novembre (modello Redditi) Il servizio è gratuito e consente di chiudere la pratica della dichiarazione dei redditi senza dover andare in un Caf o da un commercialista. (ilmessaggero.it)

Dopo il lungo stop alle cartelle esattoriali provocato dallo scoppio della pandemia di Covid-19 adesso la macchina burocratica sta riprendendo a muoversi. Superata quella data l’Agenzia delle Entrate però riprenderà la sua attività. (Tecnoandroid)

Peraltro l’Agenzia delle Entrate ha appena reso noto che invierà ben 15 milioni di atti tra accertamenti, avvisi bonari e lettere di compliance. L’annullamento avverrà alla data del 30 aprile 2021. (QuiFinanza)