Torino. Contestato duramente il G7 degli avvelenatori del pianeta

Contropiano INTERNO

A Torino ci sono stati duri scontri tra gli attivisti ambientalisti e la polizia durante la protesta nel centro della città contro i cambiamenti climatici in occasione della riunione ministeriale del G7 Italia su clima, energia e ambiente in corso a Venaria Reale. La polizia ha usato idranti, manganellate e lacrimogeni per respingere il corteo che sfilava contro il G7 in corso a Venaria, alle porte di Torino. (Contropiano)

La notizia riportata su altri media

In precedenza la polizia aveva usato idranti per allontanare i manifestanti. Alcuni manifestanti, militanti del centro sociale Askatasuna e dei collettivi studenteschi, hanno colpito con aste e bastoni uomini e mezzi della polizia, e sono stati respinti con l'uso di lacrimogeni. (Tiscali Notizie)

Tensioni al corteo contro il G7, appena partito da palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche. Gli agenti sono dovuti ricorrere agli idranti per disperdere gruppetti di manifestanti che lanciavano fumogeni e uova, colpendo gli agenti con aste di bandiere per sfondare il blocco in corso San Maurizio per raggiungere i luoghi dove sono ospitati i ministri e le delegazioni del G7 in corso a Venaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

(Adnkronos) – Tensioni a Torino al corteo promosso da centri sociali e collettivi studenteschi per protestare contro la presenza in città di ministri e delegazioni del G7 in corso a Venaria Reale. Partito da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, il corteo è stato bloccato poco dopo, all’angolo con via Po, dalle forze dell’ordine. (il Fatto Nisseno)

Le persone sul tetto hanno aperto uno striscione che recita “The king is naked, G7 is a scam” (Il re è nudo, il G7 è una presa in giro). (Corriere TV)

Primi spintoni a Palazzo Nuovo, il corteo ha imboccato corso San Maurizio dove c’era un ingente dispiegamento di forze dell’ordine. Ci sono stati un paio di contatti, in corso San Maurizio angolo via Montebello, dove la polizia ha usato scudi e idranti. (La Stampa)

Nel secondo giorno del G7 Clima, Energia e Ambiente, alcuni attivisti di Extinction Rebellion sono saliti sul tetto della Facoltà di Biologia e hanno aperto uno striscione con scritto “The king is naked, G7 is a scam” (Il re è nudo, il G7 è una presa in giro). (TorinOggi.it)