Informatore Navale » Blog Archive » FINCANTIERI: MSC PRENDE IN CONSEGNA “MSC SEASHORE”

L'Informatore Navale ECONOMIA

MSC Seashore, La nave. MSC Seashore è la prima nave Seaside EVO, un’evoluzione della rivoluzionaria classe Seaside e va ad aggiungersi alle navi gemelle MSC Seaside e MSC Seaview, entrate in servizio rispettivamente nel 2017 e nel 2018.

“La costruzione di MSC Seashore costituisce un investimento che – da solo – genera una ricaduta sull’economia italiana di quasi 5 miliardi di euro e ha richiesto nel corso degli ultimi 2 anni l’impiego di 4.300 maestranze. (L'Informatore Navale)

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Msc Seashore è la prima nave Seaside Evo, evoluzione della classe Seaside e va ad aggiungersi alle gemelle Seaside e Seaview, entrate in servizio nel 2017 e 2018. Msc Crociere ha preso in consegna da Fincantieri Msc Seashore, la sua nuova ammiraglia. (L'Agenzia di Viaggi)

MSC è impegnata a raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni per le operazioni della propria flotta entro il 2050. (Il Cittadino on line)

Lo step successivo sarà pertanto quello di portare avanti uno studio di fattibilità relativo alla progettazione e alla costruzione dell’imbarcazione. Progettare e realizzare nuove tecnologie avanzate a partire dalla stessa alimentazione dei mezzi marittimi è ormai fondamentale per contribuire a ridurre le emissioni di CO2. (Tom's Hardware Italia)

La nave, che sarà affiancata presto da una gemella ancora in costruzione, la Msc Seascape, misura ben 339 metri di lunghezza, pesa 170.400 tonnellate, viaggerà ad una velocità massima di 22,4 nodi e potrà ospitare a bordo 5.877 persone. (Sputnik Italia)

Al termine dell’estate, il 31 ottobre la nave partirà da Genova per una crociera di 18 notti verso il Nord America. E’ stata ufficializzata con la tradizionale cerimonia dell’ampolla la consegna della Seashore da Fincantieri a Msc. (Travel Quotidiano)

Pier Francesco Fago, CEO della divisione crociere del Gruppo MSC, Ha commentato che “questa costruzione è un investimento che genera un impatto economico diretto e indiretto di quasi 5 miliardi di euro sull’economia italiana e attiva un importante motore economico e lavorativo per le comunità costiere”. (Flamina&dintorni)