Israele lamenta che la prima dose di vaccino Pfizer non è efficace quanto promesso dall'azienda

Sputnik Italia ECONOMIA

Il commissario israeliano per l'emergenza coronavirus ha criticato il vaccino Pfizer e ha avvertito che potrebbe non proteggere dai nuovi ceppi del virus.

Attualmente oltre due milioni di cittadini israeliani hanno già ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer e più di 400 mila anche la seconda.

Il governo israeliano ha firmato a novembre un accordo con Pfizer e BioNTech per 8 milioni di dosi del loro vaccino contro il COVID-19. (Sputnik Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il governo israeliano ha tuttavia assicurato di trasmettere alla casa farmaceutica soltanto le statistiche generali. A settembre, Bibi avrebbe contattato personalmente l’ad di Pfizer, Albert Bourla, per farsi assicurare un’adeguata fornitura di vaccini tale da coprire il proprio Paese. (InsideOver)

"L’obiettivo è analizzare solo i dati epidemiologici per determinare se l’immunità di gregge viene raggiunta dopo una certa percentuale di vaccinati", si legge. In cambio avrebbe ricevuto 10 milioni di dosi del vaccino contro il Coronavirus, compresa la promessa di spedizioni di 400.000-700.000 dosi ogni settimana. (Fanpage.it)

Oltre al personale sanitario, le fasce degli aventi diritto all’inoculazione sono gradualmente state ampliate e attualmente può vaccinarsi chiunque lo voglia - residenti non cittadini compresi – dai 40 anni in su. (La Repubblica)

Medio Oriente Israele apre ambasciata a Abu Dhabi dopo approvazione ambasciata Emirati a Tel Aviv Intanto i responsabili della sicurezza nazionale di Israele e Stati Uniti hanno i primi contatti dopo l'insediamento del nuovo presidente americano. (Rai News)

er un Paese come Israele, che praticamente non ha valichi di terra transitabili con i suoi vicini, chiudere il suo principale aeroporto internazionale è come tagliare il cordone ombelicale con il resto del mondo. (Ticinonline)

I risultati di queste prove possono anche influenzare il collocamento nell'esercito, dove molti giovani israeliani svolgono il servizio di leva obbligatorio. La campagna vaccinale locale è iniziata il 19 dicembre, coinvolgendo il 10% dell’intera popolazione già entro la fine del 2020. (Sky Tg24 )