Perché la guerra tra Israele e Iran ha superato la linea rossa (e c'è l'ombra del nucleare)

Corriere della Sera ESTERI

Quarant’anni di guerra-ombra e una settimana di fuoco. A che punto è adesso la sfida tra Israele e l’Iran? L’antagonismo ideologico-esistenziale tra il fondamentalismo sciita e il sionismo si aprì nel 1979 con la rivoluzione islamista dell’ayatollah Khomeini. Gli attacchi di tipo militare cominciarono nel 1982. Ma per quattro decenni i due paesi si sono combattuti prevalentemente attraverso le “guerre per procura” delle milizie filo-iraniane (Hezbollah, Hamas, Houthi) contro Israele, a cui quest’ultimo ha risposto di preferenza con operazioni chirurgiche (assassinii e attacchi aerei o missilistici mirati su obiettivi specifici). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Il recente attacco dell'Iran a Israele è solo un'anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato. Il mondo deve designare le Guardie rivoluzionarie iraniane come un'organizzazione terroristica e sanzionare il programma iraniano di missili balistici, prima che sia troppo tardi», scrive su X il ministero degli Esteri israeliano postando una foto che ritrae il Colosseo sul quale stanno per abbattersi sei missili. (ilmattino.it)

Nella serata di Sabato 13 Aprile l'Iran ha lanciato un massiccio attacco aereo contro lo stato di Israele, per vendicare l'uccisione di alti funzionari dei Guardiani della Rivoluzione uccisi nei giorni scorsi mentre si trovavano in una sede diplomatica in Siria. (iLMeteo.it)

Israele non ha confermato la paternità dell'attacco, come quasi sempre accade, però è chiaro che il conflitto in Medio Oriente ha superato una linea rossa. Iran e Israele hanno tenuto un profilo basso dopo l'attacco di venerdi a una base militare nella zona di Isfahan. (Euronews Italiano)

Medio Oriente. Dopo la controffensiva di Teheran e la risposta di Gerusalemme, proseguono le schermaglie "politiche" tra i due Paesi. (ilmessaggero.it)

Vanno in questo senso le parole attribuite dalla Tass ad un alto funzionario del regime degli ayatollah, secondo cui non si prevedono ritorsioni immediate. Israele ha lanciato nella notte mini droni contro una base militare iraniana a Isfahan, nel centro del Paese. (ilgazzettino.it)

“L’attacco israeliano è una contro rappresaglia perché arriva in risposta all’attacco portato la notte del 13 aprile dall’Iran in territorio israeliano”, afferma Riccardo Alcaro, responsabile del programma Attori Globali dello IAI. (Affarinternazionali)