Trattativa Stato-Mafia, Ciancimino: "Provenzano era intoccabile. Riina? Mio padre lo riteneva uno stupido"

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"Mio padre riteneva Riina una persona limitata intellettualmente, un doppiogiochista e un uomo aggressivo. Non ne aveva alcuna stima, lo chiamava pupazzo". Così Massimo Ciancimino al processo sulla trattativa Stato-mafia davanti allo stesso boss che ha ... (Tiscali.it)

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Il figlio dell'ex sindaco di Palermo depone presso l'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo. Il figlio di don Vito è imputato e teste chiave del ... (Live Sicilia)

Processo Stato-mafia, parla Ciancimino jr: così iniziò la trattativa con i carabinieri (La Repubblica)

Era un incontro organizzato, perché gli era stato segnalato per motivi di operazioni bancarie che mio padre voleva avere". "Mio padre incontrò Berlusconi, allora un giovane imprenditore di Milano. (LaPresse)

Il figlio di don Vito Ciancimino ha riferito che il padre “conosceva Bernardo Provenzano e anche io e i miei fratelli ... (Si24 - Il vostro sito quotidiano)

"Il boss frequentava settimanalmente la mia abitazione e si presentava col nome di ingegnere Lo Verde. Seppur latitante era libero di muoversi nel territorio nazionale". (Corriere Quotidiano)

Cronaca – È il giorno del figlio di don Vito. Nella doppia veste di teste e imputato al processo di Palermo. (MeridioNews - Edizione Palermo)