“Acquistano soldi falsi da una banda legata alla camorra”, 32enne resta ai domiciliari

Grandangolo Agrigento INTERNO

Il tribunale del Riesame di Napoli, rigettando il ricorso avanzato dall’avvocato Mauro Tirnetta, ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Tonino Giordano, 32 anni, di Sciacca. Il 32enne è indagato insieme ad altri due saccensi con l’accusa di aver acquistato partite di soldi falsi da una banda di falsari legata al clan camorristico Mazzarella di Napoli. Negli scorsi giorni uno degli indagati – Marco Marco Gambino, 36 anni – ha lasciato il carcere per essere posto ai domiciliari. (Grandangolo Agrigento)

Ne parlano anche altre testate

Due falsari dormivano da settimane in un capannone dove era stata allestita la nuova stamperia clandestina per la produzione di banconote contraffatte di alta qualità, pressoché identiche alle originali. (Today.it)

Una stamperia illegale e circa 48 milioni in banconote perfettamente contraffatte. Tutti tagli da 50 euro che la Guardia di finanza ha trovato e sequestrato in un capannone industriale nel quartiere Ponticelli di Napoli (Sky Tg24 )

Non è mai stata sfiorata dal senso di colpa che invece frenò ‘la banda degli onesti’ di Totò, la cricca guidata dall’espertissimo falsario 70enne Alfredo Muoio, in grado di stampare senza sosta banconote da 50 euro perfettamente contraffatte. (anteprima24.it)

Nuovo colpo al "Napoli group", cartello di falsari attivo nella provincia di Napoli e noto per l'alta qualità delle banconote prodotte, pressoché identiche alle originali. (Corriere TV)

Il perfezionismo dei falsari PUBBLICITÀ (Internapoli)

Nello specifico, gli agenti della Sezione Volanti, su disposizione della locale S.O., sono intervenuti in un appartamento del Quartiere Esquilino, per la segnalazione di una lite tra un uomo ed una donna italiana. (Cronache Cittadine)