Ospedale Terni, majorettes donano monitor multiparametrico: «Per noi unica terapia a virus dell’indifferenza»

Umbria24 SALUTE

Consegnato il dispositivo acquistato dalle 'Spartanes', Dal Maso: «Qui grande solidarietà» (Umbria24)

La notizia riportata su altri media

Negli anni 90′ grazie a diversi studi e sperimentazioni si è giunti all'introduzione nella terapia dell'Hiv dei farmaci anti-retrovirali, l'aspettativa dei pazienti affetti da Hiv è diventata sovrapponibile grazie alla media di vita della popolazione ... (TuttoPerLei.it)

ROMA – Un team di ricerca italiano, formato da Bartolo Gabriele dell'Università della Calabria, Nicola della Ca' dell'Università di Parma, Beatrice Macchi dell'Università di Roma – Tor Vergata, Roberto Romeo dell'Università di Messina e Antonio Mastino ... (DiariodelWeb.it)

È in arrivo una cura per l'Hiv? Luca Pani, direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, ha spiegato oggi al workshop Eupati, a Roma, che da qui a tre/cinque anni dovrebbe essere possibile giungere a negativizzare pazienti sieropositivi. (Intelligonews)

"C'è una seria possibilità che entro i prossimi tre-cinque anni i pazienti affetti da Hiv verranno negativizzati, diventando anche non contagiosi con terapie relativamente leggere". (Molisedoc.com)

Queste persone non saranno più contagiose, grazie a una terapia relativamente leggera (ma molto costosa) che farà che sì che il virus rimarrà nei 'santuari'", cioè imprigionato in 'riserve' all'interno dell'organismo. (Fanpage)

È questa la notizia che in queste ore sta animando le dispute in campo medico, dove la possibilità di mettere fuori giochi i virus per evitare che ... (Liguria Oggi)