Il rettore dell'Orientale di Napoli: «Sempre le stesse facce. L'università è ostaggio delle azioni di pochi»

Corriere della Sera INTERNO

Le richieste di boicottaggi vanno respinte sempre perché con le continue crisi internazionali possono estendersi a chiunque: oggi è Israele, domani potrebbe essere l’Iran. Ne è convinto Roberto Tottoli, rettore dell’università degli studi di Napoli L’Orientale, uno dei quattro del «pool» chiamato a stendere le linee guida per evitare e contrastare tentativi di violenza e antisemitismo nelle università. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

“È un momento duro, complicato. Chiaro il riferimento alle manifestazioni in particolare per protestare contro la guerra a Gaza. (CatanzaroInforma)

È il giorno dell'orgoglio per i rettori italiani. Il giorno in cui viene finalmente detto un «no» chiaro all'osceno «boicottaggio» degli atenei israeliani. (ilGiornale.it)

Tensioni nelle università Giovanni Cuda è intervenuto dopo gli scontri con la polizia verificatisi a La Sapienza che hanno portato all'arresto di due ragazzi: «Gli atenei dovrebbero affermarsi come luogo di cultura e di libertà che non vanno strumentalizzati» (LaC news24)

"Dobbiamo parlare ancora di più con gli studenti. E far capire loro la contraddizione tra la richiesta di pace in Medio Oriente , che personalmente condivido, e alcuni atti a cui abbiamo... (Virgilio)

«Le proteste non decidono l’agenda delle università». E la ministra Bernini: no a zone franche. Ma il rettore di Bologna: «Ognuno è in grado di gestire a casa propria» «L’agenda delle università non la decida chi contesta»: è la frase più significativa del documento che contiene le linee guida per affrontare e contrastare gli episodi di violenza e antisemitismo negli atenei, approvato dalla giunta della Conferenza dei rettori e diffuso ieri al termine della riunione. (Corriere della Sera)

Leggi tutta la notizia Noi non siamo per la guerra ma per la pace e la libertà di espressione. (Virgilio)