Procreazione assistita Rovigo cerca "non obiettrici"

Reggio Prima Pagina SALUTE

Nel Centro di procreazione medicalmente assistita (Pma) dell' ospedale di Trecenta (Rovigo) erano emerse delle difficoltà a causa della scelta da parte di due biologi di dichiararsi obiettori di coscienza, provocando problemi alle centinaia di coppie ... (Reggio Prima Pagina)

La notizia riportata su altre testate

Dopo il caso del bando per due ginecologi non obiettori al San Camillo di Roma, una vicenda analoga arriva dal Veneto, dove la ex Usl 18 di Rovigo (dal 1° gennaio, con la riorganizzazione, è stata accorpata alla Usl 19 di Adria nella nuova ... (ReggioNotizie)

Dopo il caso della biologa obiettrice di coscienza del 2014, un altro caso di vuoto di biloghe per il centro di procreazione assistite di Trecenta. (La voce di Rovigo)

Nel bando varato dall'azienda ospedaliera, l'obiezione di coscienza ... (La Stampa)

La decisione della Regione Lazio di assumere all'ospedale San Camillo di Roma due medici a patto che non siano obiettori di coscienza ha scatenato le polemiche, ma non è un caso isolato in Italia. (azisanrovigo.it)

Secondo le ricostruzioni, la scelta delle due ... (AlgheroNewsGroup)

ROVIGO - Patti chiari fin dall'inizio: chi vorrà ottenere il posto a tempo indeterminato nel laboratorio di procreazione dell'ospedale San Luca di Trecenta, non dovrà poi rifiutarsi per questioni etiche di praticare l'attività per cui è stato assunto ... (Il Gazzettino)