Nuovi standard SAE per la ricarica wireless delle auto elettriche

Con il rilascio degli standard SAE J2954 e SAE J2846/7, che indicano le specifiche tecniche sul trasferimento di energia dalla piastra di ricarica al pacchetto di batterie, speriamo che la ricarica senza fili possa diffondersi più velocemente.

Secondo quanto riporta Jack Pokrziwa, direttore della divisione automotive di SAE, questi standard garantiscono efficacia e sicurezza, oltre a rendere i prodotti di aziende diverse perfettamente compatibili, un aspetto assolutamente da non sottovalutare. (Tom's Hardware Italia)

Su altri giornali

Ma piuttosto riguarda la raccolta dei minerali per la composizione delle batterie. Il cobalto, essenziale per la produzione di batterie, è estratto in Congo principalmente da aziende cinesi e da colossi occidentali come Glencore. (FormulaPassion.it)

Aggiornato al 31 dicembre, il parco auto circolante vede nella provincia di Rimini è di 93 vetture elettriche, 2.031 ibride a benzina, 115 ibride a gasolio, per unt totale di 2.239 unità. Nel dettaglio, le elettriche registrano un + 86,97%, le ibride benzina un + 31,88 e le ibride gasolio un + 290,20. (RiminiToday)

Shapps ha dichiarato: "Che tu stia facendo un viaggio con la famiglia o andando al lavoro, ora è più conveniente che mai guidare e ricaricare un veicolo elettrico. (La Repubblica)

Nel dettaglio, le elettriche registrano un + 86,97%, le ibride benzina un + 31,88 e le ibride gasolio un + 290,20. In Italia al 31 dicembre 2019 circolavano 357.296 autovetture ibride ed elettriche, in crescita del 39,22% rispetto alla stessa data del 2018. (ForlìToday)

In Italia al 31 dicembre 2019 circolavano 357.296 autovetture ibride ed elettriche, in crescita del 39,22% rispetto alla stessa data del 2018. Aggiornato al 31 dicembre, il parco auto circolante vede nella provincia di Forlì-Cesena 97 vetture elettriche, 1.864 ibride a benzina, 159 ibride a gasolio, per unt totale di 2.120 unità. (RavennaToday)

Tuttavia, questi progetti sono attualmente soggetti a forti ritardi e sforamenti di costi e, pertanto, c'è molta incertezza sulla disponibilità futura di questo materiale". Il nichel alla base dei contratti future del London Metal Exchange è di classe 1. (La Repubblica)