Dietrofront del governo sul Superbonus: resta per le aree terremotate ma con un limite di spesa

Tiscali Notizie INTERNO

Qualche giorno fa in Cdm il sì al decreto legge che cancellerà completamente il Superbonus. Ma la cessione del credito e lo stop allo sconto in fattura resternno per gli immobili danneggiati dai terremoti di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria verificatisi il 6 aprile 2009 e a far data dal 24 agosto 2016. Il dietrofront del governo insomma c'è stato: l'ultima bozza dice che la deroga "trova applicazione nel limite di 400 milioni di euro per l'anno 2024 di cui 70 milioni per gli eventi sismici verificatesi il 6 aprile 2009". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

La stretta al Superbonus non toccherà la ricostruzione di case e siti industriali nel Cratere del terremoto, che ha coinvolto i 138 comuni di Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche. (ilmessaggero.it)

In meno di 48 ore il governo ha cambiato idea e ha fatto marcia indietro sul taglio del bonus che, parola degli esperti, per la ricostruzione era ormai “diventato una necessità“. Lo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura, finalizzato a evitare la manovra correttiva, d’altronde, aveva spaventato tutti nelle regioni del cratere, scatenando polemiche e la rivolta di governatori, sindaci, cittadini e anche addetti ai lavori, persino quelli del centrodestra. (Il Fatto Quotidiano)

Così Francesco Cataldi, Presidente dell’Unione giovani commercialisti, ha commentato l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto che elimina ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito per tutte le tipologie di bonus edilizi . (Eutekne.info)

Prima ancora di valutare se le misure che hanno generato lo sforamento sono debito “buono” o debito “cattivo” ricordiamoci che l’entità dello stock del nostro debito è sempre meno gestibile. Nel rapporto debito/Pil Europa siamo secondi solo alla Grecia, eppure tiriamo dritti: il deficit 2023 è esploso ed è passato dal 5,3% della Nadef al 7,2% a consuntivo. (Il Riformista)

«A nome della nostra associazione e di tutti gli imprenditori che rappresentiamo esprimiamo il nostro apprezzamento alla classe dirigente politica per gli interventi a tutela del territorio, che hanno evidenziato un’attenzione verso le problematiche sollevate mantenendo in vita il Superbonus per il cratere: un provvedimento davvero focale per la rigenerazione urbana, perché necessario per rendere più concreto il contributo sisma». (Cronache Maceratesi)

Il provvedimento del Governo permetterà di proseguire nel percorso di ricostruzione dei Comuni del Lazio e delle altre Regioni interessate. – “La Giunta Regionale del Lazio esprime vivo apprezzamento per la clausola di salvaguardia inserita dal Governo nel decreto Superbonus che tutela i Comuni del cratere del Centro Italia. (Agenzia askanews)