Chat con Pisicchio e fuga di notizie, le verità di Emiliano in Procura. Le opposizioni: «Ci dica se è indagato»

Corriere INTERNO

Dalla Regione arriva il silenzio, il presidente Michele Emiliano preferisce non commentare. Dal suo entourage arriva solo la precisazione che il governatore non è indagato e che è pronto «a raccontare tutta la verità» ai magistrati. I fatti in questione ruotano attorno al messaggio che Emiliano ha inviato la mattina dello scorso 10 aprile al suo ex assessore regionale Alfonso Pisicchio per indurlo alle dimissioni dal ruolo di commissario dell’Arti (l’agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione). (Corriere)

Ne parlano anche altri giornali

L'ex assessore regionale si era dimesso dal ruolo di commissario straordinario dell'agenzia regionale per l'innovazione tecnologica poche ore prima di essere arrestato per truffa e corruzione. Nell'interrogatorio di garanzia avrebbe spiegato di aver saputo di una "accelerazione" di indagini a suo carico da parte del governatore pugliese (Sky Tg24 )

Sono le domande che vengono poste da Matteo Renzi e da Forza Italia al presidente della Regione Puglia. “Emiliano sapeva del caso Pisicchio?“, “Qualcuno tra gli inquirenti informava Emiliano?”, “Come faceva Emiliano a sapere dell’indagine?”. (Il Fatto Quotidiano)

JUVE CALAFIORI – Oltre ai vari Ferguson, Zirkzee e Fabbian, una delle migliori pedine di questo sorprendente Bologna di Thiago Motta è Riccardo Calafiori, cresciuto nella Roma e ora imprescindibile per gli emiliani. (Europa Calcio)

Michele Emiliano sapeva che le indagini su Alfonso Pisicchio "avessero ripreso slancio"? La domanda sulle tempistiche sospette che lo scorso 10 aprile hanno visto l'ex braccio destro del governatore lasciare la carica di commissario dell'agenzia Arti e poi finire, in serata, ai domiciliari, con l'accusa di corruzione, si ripropone dopo le parole pronunciate da Pisicchio nell'interrogatorio di garanzia. (quotidianodipuglia.it)

Il presidente della Regione Puglia potrebbe rischiare di essere indagato per rivelazione di segreto d’ufficio perché lo scorso 10 aprile – dopo aver saputo dell’imminente arresto del commissario dell’agenzia regionale per la tecnologia (Arti) ed ex assessore regionale all’Urbanistica, Alfonso Pisicchio – lo avrebbe avvertito dicendogli "dimettiti o ti rimuovo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Elisa Calessi 20 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)