Gli allarmi antiabbandono sono stati… abbandonati?

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La tragica morte di una bimba di appena 11 mesi alla Cecchignola a Roma, ‘dimenticata’ dal padre in auto per 7 lunghe ore con i finestrini chiusi, ha riportato tardivamente l’attenzione sugli allarmi antiabbandono, i dispositivi di sicurezza che sono obbligatori in Italia da oltre tre anni e mezzo ma che continuano a essere sottovalutati, anche per la mancanza di controlli efficaci (conoscete qualcuno che in questo triennio è stato fermato dalle forze dell’ordine per verificare che avesse a bordo un allarme antiabbandono attivo, funzionante e omologato?). (SicurAUTO.it)

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La piccola, 11 mesi, ha perso la vita a Roma, nella città militare della Cecchignola. Il papà carabiniere doveva portarla all'asilo nido ma la piccola, assicurata nell'ovetto sul sedile posteriore, è rimasta per ore nell'auto elettrica acquistata lo scorso febbraio, fino a quando, nel primo pomeriggio, la madre l'ha ritrovata nella macchina. (La Gazzetta dello Sport)

È corretto menzionare che nel 2018 il parlamento italiano ha approvato una legge sull’obbligo di utilizzo dei dispositivi antiabbandono. (Quotidiano Motori)

L’incentivo potrebbe essere rifinanziato in qualsiasi momento, fanno sapere fonti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), basterebbe una volontà politica da parte del parlamento. Nessuna proroga per il cosiddetto «bonus seggiolino». (Corriere Roma)

Seggiolini antiabbandono: cosa dice la legge e quali sono le sanzioni Il fenomeno della FBS – Forgotten Baby Syndrome – è in crescita in Italia e non solo, come testimoniano anche gli ultimi tragici fatti di cronaca, tanto che nell’autunno del 2019 in Italia è diventata obbligatoria l'installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo di allarme per prevenire l’abbandono in auto di bambini di età inferiore ai quattro anni. (Segugio.it)

La drammatica vicenda della bambina dimenticata dal padre carabiniere in auto a Roma ha riportato all’attenzione pubblica questi apparecchi che hanno lo scopo preciso di ricordare ai genitori la presenza dei piccoli passeggeri, evitando tragedie. (Roccarainola.net)

Qualcosa di struggente, che spezza il fiato, e che ci fa tornare ancora una volta a parlare dei seggiolini e dei sistemi antiabbandono in auto, dispositivi di sicurezza per i più piccoli, che ormai da anni sono obbligatori. (Virgilio Motori)