Matteo Messina Denaro, spunta una nuova donna nella vita del boss: è stata la sua ultima amante. E ha aiutato i carabinieri

leggo.it INTERNO

Continuano a emergere nuovi aspetti della vita di Matteo Messina Denaro e, questa volta, riguardano i rapporti che ha avuto con una donna "misteriosa". Si tratterebbe dell'ennesima presenza femminile del padrino di Castelvetrano che, nonostante abbia passato la vita a mantenere segreta la propria identità, ha continuato comunque ad avere numerose frequentazioni. L'amante ha collaborato con i carabinieri La donna, originaria di Trapani, avrebbe frequentato il capomafia durante l'ultimo periodo di latitanza. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La ricostruzione della “storia” dell’auto è uno degli aspetti che gli investigatori hanno messo a fuoco in questa ulteriore attività di indagine che ha portato all’arresto di Cosimo “Sino” Leone, Massimo Gentile e Leo Gulotta. (CastelvetranoSelinunte.it)

C’è un passaggio nell’ultima richiesta di arresto per i complici di Matteo Messina Denaro che racconta già lo scenario delle indagini portate avanti dalla procura di Palermo. (La Repubblica)

Se gli elementi di prova mi dovessero convincere che ci sono responsabilità da parte dell'architetto Massimo Gentile qualche problema me lo farei. "Imbarazzo? No. (Il Messaggero Veneto)

Ramadan, a Saronno l’Iftar più grande d’Italia Ancora un incendio dentro un’area dismessa a Baranzate (Il Notiziario)

L'uomo, che dal 2019 è dipendente del Comune di Limbiate (Monza), dove svolgeva l'incarico di responsabile dei procedimenti del servizio Lavori pubblici, è stato sentito nel carcere di Monza. Il suo legale, l'avvocato Antonio Ingroia non era presente in quanto all'estero, ed è stato sostituito dall'avvocato Michele Melchiorre. (IL GIORNO)

Limbiate (Monza) – Sarà interrogato oggi l’architetto Massimo Gentile, 51 anni, arrestato per associazione mafiosa assieme ad altri due “fiancheggiatori” di Matteo Messina Denaro, Cosimo Leone, tecnico all’ospedale di Mazara del Vallo, e il bracciante Leonardo Salvatore Gulotta. (IL GIORNO)