Coronavirus, tonfo Borse europee: Milano chiude la seduta in calo del 3,5%

Il Messaggero ECONOMIA

Alla conclusione della settimana del coronavirus le Borse europee chiudono in profondo rosso.

Giù del 5,1% Eni che, nel giorno del piano strategico, tocca i minimi in Borsa dal 2000.

Pesante scivolone per Piazza Affari: l'indice Ftse Mib ha concluso la seduta in calo del 3,5% dopo aver sfiorato un ribasso di cinque punti percentuali, l'Ftse All share è in discesa del 3,4%.

Le vendite sul mercato azionario sono state accompagnate dalla netta correzione dei prezzi del petrolio tornato ai minimi dal 2017.Per quanto riguarda il resto del Vecchio Continente Londra ha concluso l'ultima seduta in calo del 3,1%, Parigi del 3,3% e Francoforte in ribasso del 3,8%. (Il Messaggero)

Su altri media

Azzerando i guadagni messi a segno da inizio anno, oggi il paniere principale del listino milanese ha terminato a 23.427,19 punti, -5,43% rispetto al dato precedente (ribasso maggiore dal 24 giugno 2016). (Adnkronos)

Piazza Affari in pesante flessione, lo spread balza in avanti. Mercati azionari europei in forte ribasso: Euro Stoxx 50 -3,4%, FTSE 100 -3,1%, DAX -3,2%, CAC 40 -3,4%, IBEX 35 -3,2%. (Investire Oggi)

Il settore dei viaggi e del tempo libero è il più colpito (-5%). – Per le Borse si delinea la peggior settimana dal 2008. (Icona News)

Crollano le borse statunitensi. Non reggono neppure le borse newyorkesi sul timore della diffusione del nuovo coronavirus negli States. Asia in rosso. Anche i listini asiatici hanno chiuso in rosso, ma qui è ormai profondo rosso da settimane. (Sputnik Italia)

Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 14,54. (Teleborsa)

(GD – www.ftaonline.com) (Investire Oggi)