Rai, Rossi: "Nessun comportamento antisindacale dell'azienda". Monica Setta conquista il 7,1% di share. Metalli escluso dall'Eurovision song contest

Rai, Rossi: Nessun comportamento antisindacale dell'azienda. Monica Setta conquista il 7,1% di share. Metalli escluso dall'Eurovision song contest

"Non vi è stato alcun comportamento antisindacale da parte dell'azienda, ma la spontanea presenza sul posto di lavoro da parte di numerosi giornalisti che ha consentito di attivare i processi editoriali e mandare in onda i tg". Lo ha detto il direttore generale corporate della Rai, Giampaolo Rossi, durante l'audizione in Commissione parlamentare di Vigilanza Rai. "Una presenza legittima, come previsto anche da una storica e inequivocabile sentenza della Corte costituzionale, che nel '69 ha equiparato il diritto di scioperare a quello di non farlo", ha sottolineato Rossi. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Seconda semifinale stasera, giovedì 9 maggio, per l'Eurovision Song Contest 2024. Novità assoluta della 68esima edizione, l’introduzione dell’esibizione integrale in semifinale anche per i 'Big Five' - Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito - nonostante siano già qualificati per la finale, insieme alla vincitrice uscente Svezia. (Adnkronos)

Per chi preferisse la radio, invece, la competizione potrà essere seguita anche su Rai Radio 2, con il commento in simulcast a cura di Diletta Parlangeli e Matteo Osso. (la Repubblica)

La sua esibizione, ricordiamolo, stasera non fa parte della gara perché l'Italia è uno dei «Big Five», cioè i Paesi che accedono direttamente alla finale del sabato. (Corriere della Sera)

Rai, Rossi: "Nessun comportamento antisindacale dell'azienda". Monica Setta conquista il 7,1% di share

Scende in campo la nostra Angelina Mago: chi sono gli altri cantanti? Ecco tutto quello che vedremo stasera in diretta dalla Malmo Arena: a differenza della prima semifinale di Eurovision Song Contest, oggi possiamo votare (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

"Una presenza legittima, come previsto anche da una storica e inequivocabile sentenza della Corte costituzionale, che nel '69 ha equiparato il diritto di scioperare a quello di non farlo", ha sottolineato Rossi. (Il Giornale d'Italia)