Le cosche truccano Lega Pro e D. 50 arresti, 31 partite sospette

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«Mica servono i calciatori per vincere i campionati». Il modulo giusto non è il 4-4-2 o il 3-5-2. Il modulo giusto lo spiega Pietro Iannazzo, capo ‘ndrangheta della cosca che porta il suo cognome, in una intercettazione: sono i soldi a fare la differenza. Denaro […] (LaRomaSiamoNoi.com)

Ne parlano anche altri giornali

Il capo d'accusa è associazione a delinquere, finalizzata alla frode sportiva, ci risiamo verrebbe da dire, un storia senza fine che fa tremare il sistema calcio per l'ennesima volta. (I am CALCIO)

Un giro di affari milionario, con forti appoggi in una 'ndrina calabrese, capace di mobilitare soldi di scommettitori in tutto il mondo e in particolare dall'Est, da dove potevano arrivare ”investimenti” anche di 5 milioni di euro per cambiare partite di Lega Pro e ... (Il Messaggero)

ROMA - Gli arresti e le perquisizioni svolte dalla Polizia di Stato e partite da Catanzaro per diffondersi in tutta Italia riguardano dirigenti, allenatori e calciatori di squadre di Lega Pro e Lega D. (Corriere dello Sport.it)

La squadra campana, neo promossa in B, è del presidente della Lazio. di. (Corriere della Sera)

Il presidente della Figc Tavecchio: "Noi parte lesa". Coinvolti anche calciatori, dirigenti, presidenti, allenatori. (Rai News)

Brutte notizie per Claudio Lotito che stasera si godrà con un pò di preoccupazione la finale di Coppa Italia della Lazio, in quanto l'altra società di sua proprietà, la Salernitana, è stata inserita tra le squadre indagate nel nuovo filone del calcio scommesse. (Stop and Goal)