Intesa Sanpaolo: Messina: con fusione il marchio Ubi sparirà

Nella conferenza stampa che accompagna l’OPS lanciata da Intesa su UBI Messina puntualizza che Ubi non è un marchio storico come Cariplo, Sanpaolo o Imi e quindi invita a non cominciare a “trasformare un marchio in una. storia di 100 anni.

Quello che conta sono le persone e saranno quelle che valorizzeremo”.

“Abbiamo tolto Sanpaolo, Comit, Cariplo, Imi, toglieremo anche Ubi”.

Così il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, nell’annunciare che il marchio UBi non ci sarà più una volta ultimata la fusione tra i due gruppi bancari. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ubi banca è il quarto gruppo bancario italiano. Nel frattempo, dopo l’annuncio da parte di Intesa Sanpaolo di un’Opa per acquisire Ubi Banca, il ceo Carlo Messina ha dichiarato: «È chiaro che dobbiamo aspettare la risposta di Ubi Banca, il mio approccio è totalmente positivo sul management, gli azionisti e tutte le persone che lavorano in Ubi». (Varesenews)

Sulla scena vi sono infatti almeno tre realtà, diverse per radicamento territoriale e condizioni di salute, su cui i riflettori vanno accesi: si tratta di Banco Bpm, Banca Mps e Bper Banca. (Il Messaggero)

Mentre Ubi viene scambiata sotto 11 volte il p/e 2021 per un Rote del 4,5%. Ubs ha confermato un rating neutral e un target price a 2,60 euro sul titolo Intesa Sanpaolo che al momento in borsa sale dello 0,31% a quota 2,608 euro, mentre Ubi storna dello 0,65% a 4,285 euro. (Milano Finanza)

●. ●. (Il Sole 24 ORE)

Nel panorama di fusioni e opa a Piazza Affari, dopo Ubi a chi tocca? Fusioni e opa a Piazza Affari, dopo Ubi a chi tocca? (Proiezioni di Borsa)

Parola di Giulio Sapelli, economista, manager e professore di Storia economica ed Economia Politica all'Università di Milano che, riguardo all'Offerta pubblica di scambio, lanciata ieri notte da Intesa Sanpaolo, parla di una mossa inevitabile in un contesto di tassi d'interesse rasoterra. (Milano Finanza)