Spread: forte tensione sui bond europei, Btp al 3,5%
Si amplia la tensione partita dall'inizio della seduta sui titoli di Stato del Vecchio continente: in particolare il Btp italiano a 10 anni vede il suo rendimento salire di 20 punti base al 3,5%, avvicinandosi ai massimi recenti del 21 luglio scorso.
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Guardando soprattutto alle prossime mosse delle banche centrali in politica monetaria, tutti i bond europei registrano tassi in evidente rialzo: il Bund a 10 anni tedesco sale di 12 'basis point', il prodotto francese di 13, quello della Gran Bretagna di 14. (La Sicilia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
***BTp: spread col Bund chiude sopra 220 punti, rendimento balza al 3,3%. Al termine degli scambi il differenziale di rendimento tra il Btp decennale benchmark (Isin IT0005494239) e il pari scadenza tedesco e' indicato a 222 punti base dai 217 del finale di ieri. (Il Sole 24 ORE)
Milano, 17 ago. (askanews) – Sale lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, dopo un avvio di seduta in lieve calo rispetto alla chiusura del giorno prima. (Agenzia askanews)
- MILANO, 19 AGO - Si amplia la tensione partita dall'inizio della seduta sui titoli di Stato del Vecchio continente: in particolare il Btp italiano a 10 anni vede il suo rendimento salire di 20 punti base al 3,5%, avvicinandosi ai massimi recenti del 21 luglio scorso. (Tiscali Notizie)
Continua a salire anche il rendimento del Bund, indicato questa mattina all'1,12% dall'1,08% dell'ultimo riferimento di ieri e dallo 0,99% del closing di martedi'. Il rendimento dei titoli italiani sale al 3,35% dal 3,30% registrato al closing ieri e dal 3,14% del riferimento precedente. (Il Sole 24 ORE)
Il dato sull'inflazione in area euro non ha riservato sorprese e gli operatori continuano a scommettere su un rialzo dei tassi della Bce entro fine anno. - MILANO, 18 AGO - Piccole oscillazioni ma tendenzialmente stabile il differenziale tra i Btp e i Bund che, intorno a metà seduta si attesta a 223,6 punti. (Tiscali Notizie)
Il BTp a 10 anni offre un rendimento del 3,37%, in forte rialzo dal 2,97% di questo martedì. Sarebbe un’iniziativa nel solco della tradizione thatcheriana, che negli anni Ottanta permise al Regno Unito di battere la corsa dei prezzi al consumo. (InvestireOggi.it)
