Safilo di nuovo in crisi, a farne le spese lo stabilimento di Martignacco
Questo piano industriale di Safilo è dovuto alla perdita delle licenze del lusso del gruppo Lmvh.
Il logo Safilo. Un piano industriale lacrime e sangue, dove a pagare il prezzo più alto è lo stabilimento di Martignacco con i suoi 250 dipendenti, che chiuderà.
L'assessore regionale alle attività produttive nel primo pomeriggio riferirà sulla situazione al presidente della regione Fedriga e ai capigruppo del consiglio regionale
Secondo i sindacati lo stabilimento di Martignacco è il più performante per efficienza e produttività, ma non basta. (TGR – Rai)
Su altri giornali
Così i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil rispondono al piano presentato dall’amministratore delegato di Safilo, Angelo Trocchia. 4' di lettura. (Il Sole 24 ORE)
La Borsa punisce le novità in casa Safilo, che arriva a perdere il 17% in Borsa, dopo non essere riuscita a entrare in contrattazione in avvio di seduta a Piazza Affari. Prima che il piano venisse annunciato, il titolo Safilo era salito del 10,5%. (Corriere della Sera)
I sindacati si mobilitano, proclamando uno sciopero per venerdì 13 dicembre. di Andrea Rossini. Nel servizio le interviste a Stefano Zanon, di Femca Cisl; a Michele Corso, di Filctem Cgil; e a Giampiero Gregnanin, di Uiltec (TGR – Rai)
L’accordo siglato con Kering Eyewear Da lì in poi Safilo ha cercato di correre ai ripari. Dunque, secondo il piano industriale 2020-’24 approvato dal consiglio di amministrazione di Safilo, sui 2.600 lavoratori totali di oggi 700 sono di troppo. (Corriere della Sera)
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Tra le parole si sente una tristezza che i dipendenti non riescono più a trattenere. Credo che sarebbe un enorme peccato sprecare questa grandissima flessibilità acquisita da operai e dipendenti dell'azienda». (Udine Today)
