Ocse ‘raddoppia’ su Pil Italia ma con alert PNRR-Bce

Finanzaonline ECONOMIA

L’Ocse presenta una Italia alle prese con il nodo PNRR e con gli effetti dei rialzi dei tassi da parte della Bce sull’economia. Rialzi dei tassi che rimangono però necessari, afferma l’organizzazione di Parigi, visto che l’inflazione è ancora alta. Un cane che si morde la coda, per il mondo intero. L’Italia ha un’arma in più in questo contesto: è quella del PNRR, occasione storica con cui il paese può sostenere la crescita del proprio Pil. (Finanzaonline)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche l’OCSE rivede al rialzo le stime di crescita 2023 per l’Italia. Il PIL è in rallentamento sul 2022 (come ampiamente previsto dato il trend internazionale) ma, in base ai dati contenuti nel Global Economic Outlook la crescita stimata dall’OECD a fine anno è dell’1,2%, in rialzo rispetto allo 0,6% previsto in marzo. (PMI.it)

Ocse: Urso, Italia e' sorpresa, cresce di piu' tra le economie occidentali (Il Sole 24 ORE)

L’ultimo avvertimento arriva dall’Ocse, che sottolinea come il Piano nazionale di ripresa e resilienza e i fondi Ue siano fondamentali per la crescita italiana. Come a dire che la mancata o la ritardata erogazione di qualche rata può influire pesantemente sull’economia italiana e sulla crescita, essenziale in un momento come quello attuale e con una manovra che si preannuncia molto complicata per Giorgia Meloni. (LA NOTIZIA)

Si aggiunge anche l’Ocse alla lista dei previsori istituzionali “sorpresi” dalla tenuta prima e dalla crescita poi dell’economia italiana, nonostante la sequenza di shock – dalla pandemia alla crisi energetica, dalla guerra in Ucraina alla corsa dell’inflazione – che ha messo dura prova il sistema globale. (Quotidiano del Sud)

secondo il quale la «crescita modesta», e per di più in calo, del prodotto interno lordo (1,2% quest’anno, 1% il prossimo), nonostante il recente calo dei prezzi dell’energia e il previsto ma non scontato rafforzamento della spesa dei fondi stanziati a livello europeo. (Il Manifesto)

Dopo il +3,8% messo a segno nel 2022, il Pil italiano dovrebbe crescere dell’1,2% nel 2023 e dell’1% nel 2024. Lo stima l’Ocse nell’Economic Outlook che raddoppia le stime dello scorso marzo passando, appunto da +0,6% a 1,2%. (FIRSTonline)