Falso allarme bomba Indagati due bresciani
Si sono disfatti delle schede sim e del telefono i due indagati bresciani dell'inchiesta della Procura di Lamezia Terme sulla telefonata anonima che segnalava la presenza di una bomba sul volo Ryanair del 4 settembre scorso partito da Lamezia Terme e ... (Brescia Oggi)
La notizia riportata su altri media
Dopo il decollo avvenuto alle 21,20, una telefonata anonima ... (Lamezia Live)
Tre schede telefoniche acquistate da un pakistano che non si riesce a rintracciare; una telefonata anonima per una bomba, rivelatasi inesistente, su un aereo e due persone che sostengono di aver fatto uno scherzo ad un amico ma hanno fatto sparire i ... (Catanzaro Informa)
La telefonata aveva fatto scattare il piano antiterrorismo ma a bordo dell'aereo non venne trovato nessun ordigno. Le indagini della Polaria sono state dirette dalla Procura di Lamezia Terme. (L'Eco di Bergamo)
Due cittadini residenti in provincia di Brescia, un 31enne con precedenti e la sua compagna, 28enne, sono stati deferiti per un falso allarme bomba. (red.) Uno scherzo costato 150 mila euro di soldi pubblici e che sembra avere risvolti ben più complessi. (Qui Brescia)
ROMA, 27 OTT - "Io credo di sì". Lo afferma il premier Matteo Renzi ad Otto e Mezzo su La7 rispondendo alla domanda se pensa sia chiuso il contenzioso con Bruxelles con la risposta dell'Italia alla lettera inviata dalla commissione Ue. (Brescia Oggi)
Lamezia Terme - Si tratta di un 31enne con diversi precedenti penali e di una 28enne, incensurata e convivente di un noto esponente di una famiglia 'ndranghetista calabrese, le due persone indagate per la telefonata anonima che segnalava una bomba a ... (Il Lametino)
