In Borsa niente rimbalzo, la gelata dagli Usa mostra che gli investitori hanno ancora paura del coronavirus

La Stampa ECONOMIA

Il coronavirus evidentemente continua a far paura agli investitori.

Tutti si aspettavano il rimbalzo delle Borse dopo il terremoto di ieri a causa dell’esplodere del coronavirus in Italia, ma questo non è arrivato.

E’ questa l’analisi degli esperti dopo aver visto l’indice manifatturiero della Fed di Richmond scivolare da quota 20 a -2.

Peggio hanno fatto le altre borse europee da Madrid (-2,45%) a Londra e Parigi (-1,94% entrambe). (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Milano cede lo 0,35%, Parigi lo 0,79% e Francoforte lo 0,53%. La peggiore è Londra con una flessione dello 0,95%.Contrastati i bancari e gli industriali, in recupero gli energetici mentre sul mercato dei titoli di stato il nostro btp decennale mantiene il suo rendimento intorno al punto percentuale, con uno spread rispetto al bund tedesco di 147 punti base. (Rai News)

In una conferenza stampa, Trump ha detto che il rischio del coronavirus in Usa rimane “molto basso”, e ha aggiunto che gli Stati Uniti “spenderanno qualsiasi somma sia appropriata” per gestire la situazione. (Finanzaonline.com)

Il Nasdaq ha perso il 2,8%, e ha raggiunto quota 8.965,61. Stati Uniti d'America Wall Street: rosso coronavirus, Dow Jones -3,11 Nasdaq -2,8% Le autorità sanitarie americane lanciano un allarme sul possibile arrivo di una pandemia da coronavirus. (Rai News)

editato in: da. (Teleborsa) – Svanisce il tentativo di rimbalzo per la borsa di Wall Street con gli investitori sempre più preoccupati per il coronavirus ed i suoi effetti sull’economia globale. Ad appesantire il sentiment contribuiscono alcuni dati dati macro diffusi in giornata e risultati iun chiaro scuro. (QuiFinanza)

In parallelo proseguono gli acquisti sugli asset sicuri, come i titoli di Stato Usa, con il rendimento del T-Note decennale che scende a 1,33%, a un passo dal minimo storico di 1,32%. Gli indici azionari americani hanno fallito il tentativo di rimbalzo e trattano ora in ribasso di quasi un punto percentuale, dopo aver registrato ieri la peggior seduta da due anni. (Milano Finanza)

Nel pomeriggio è stato diffuso l'indice di fiducia dei consumatori di febbraio che si è attestato a 130,7 contro attese di 132. Mastercard perde il 2,8% dopo aver annunciato che il suo AD Ajay Banga lascierà la sua posizione all'inizio dell'anno prossimo, per essere sostituito da Michael Miebach. (Yahoo Finanza)