“VORREI UNA VOCE”: Concerto - conferenza a favore della ricerca sulla CCSVI nella Sclerosi Multipla

Giovedi 16 giugno, alle 20.30, nella suggestiva cornice delle Terme di Diocleziano, presso l'Auditorium della Basilica di Santa Maria degli Angeli, le note d’arpa celtica della musicista Paola Cultrera daranno il benvenuto agli ospiti della conferenza – concerto 'Vorrei una voce', che vedrà l'esibizione della cantante Cristiana Benini, accompagnata al pianoforte dal M° Edoardo Petretti.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Uno momento di riflessione per sensibilizzare ed informare e un suggestivo concerto per voce e piano. Si tratta di “Vorrei una voce”, l’evento che si terrà, giovedì 16 giugno, presso l’Auditorium della Basilica Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, alla presenza del professor Sandro Mandolesi, chirurgo vascolare del Policlinico Umberto I di Roma, la dottoressa Giovanna Borriello, neurologa dell’Università La Sapienza e il dottor Michele Rossi, radiologo interventista dell'ospedale Sant'Andrea di Roma che illustreranno gli ultimi risultati della ricerca scientifica del professor Paolo Zamboni, direttore del centro malattie presso l’università di Ferrara.
L’iniziativa ideata da Emanuela Balletta a favore dell’associazione “CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus” nasce dall’intento di 'dare voce' alla ricerca scientifica portata avanti dal professor Paolo Zamboni dell’Università di Ferrara e appoggiata dal medico neurologo Fabrizio Salvi, dell’ospedale Bellaria di Bologna, che sostengono la possibilità di una correlazione tra le patologie CCSVI (insufficienza venosa cronica cerebrospinale) e la Sclerosi multipla. Secondo il professor Zamboni, quasi il cento per cento dei malati di sclerosi multipla presenta un restringimento, torsione o blocco definitivo di quelle vene che dovrebbero servire a drenare il sangue dal cervello. La disostruzione delle vene extracraniche è, perciò, sostenuta dal professor Zamboni come modalità d’intervento per i pazienti affetti da Sclerosi multipla.
Verrà, inoltre, sottolineata l'attuale posizione dei pazienti rispetto alla recente risoluzione del Consiglio Superiore di Sanità: “la diagnosi e il trattamento della CCSVI possono essere effettuati solo ed esclusivamente nell’ambito di studi clinici randomizzati e controllati”, bloccando di fatto anche nella sanità pubblica regionale ogni attività diagnostica e terapeutica non partecipante a studi strutturati, ma non nell’ambito privato. Tante sono le domande ancora aperte su questo argomento che divide la comunità scientifica e per il quale è stata rivolta al Governo più di un'interrogazione parlamentare.
Durante la conferenza i rappresentanti dell’Associazione “CCSVI nella Sclerosi Multipla” spiegheranno l’importanza dello studio “Brave Dreams” che sta per “Brain Venous Drainage Ezploited Against Multiple Sclerosis”, volto a finanziare la ricerca per valutare l'efficacia e la sicurezza dell'intervento di disostruzione delle vene extracraniche nei pazienti con sclerosi multipla e diagnosi di "Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale" (CCSVI) promosso dalla Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara.
Al termine della conferenza la cantante Cristiana Benini e il pianista Edoardo Petretti accompagnati dalle note d’arpa celtica della musicista Paola Cultrera si esibiranno in un concerto con un repertorio che rende omaggio ai grandi autori del panorama musicale italiano e straniero: Gershwin, Porter, Piazzolla, Morricone, per citarne alcuni. Successi internazionali, tra standard jazz, canzoni d'autore e colonne sonore per il cinema.


Per partecipare al concerto-conferenza 'Vorrei una Voce' i biglietti sono disponibili SOLO IN PREVENDITA (il costo è 15 euro), contattando il numero telefonico 3351626466.

Per ulteriori informazioni: www.ccsvi-sm.org, www.ccsvi-lazio.org, www.fondazionehilarescere.org, www.sognicoraggiosi.org
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