L’associazione p63 Sindrome E.E.C International Onlus presenta al Festival del Cinema di Venezia, "RAREDUCANDO: L'informazione inizia dalla scuola". Contrasto al bullismo e cyber-bullismo da disabilità e malattia rara.

padova, 28/08/2017 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) In occasione della 74esima Mostra del Cinema di Venezia 31 agosto 2017, ore 17.00, Hotel Excelsior, Venezia (padiglione Regione del Veneto).
Il progetto scuola RAREDUCANDO realizzato dall’Associazione p63 Sindrome E.E.C International Onlus nelle scuole del Veneto nell’anno scolastico 2016/2017 grazie al contributo DGR 900 del 14 giugno 2016, Regione Veneto- approda alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia con il docufilm "RAREDUCANDO: l'informazione inizia dalla scuola".
RAREDUCANDO in docufilm, è la presentazione in chiave narrativa e fiction di un percorso formativo dedicato agli studenti delle scuole medie e superiori, incentrato sulla difficile realtà delle malattie rare e del bullismo. “Spieghiamo la nascita e la crescita del progetto, la lotta al bullismo e cyber bullismo tramite esperienze sensoriali innovative e d'effetto, concretamente. Uno scorcio sulla consapevolezza dei giovani di oggi e dei medici di domani” spiega la giovane Presidente dr.ssa Giulia Volpato.
Saranno documentate efficaci scene sul tema e le attività svolte nelle scuole nell’anno 2016/2017, seguirà breve talk con i massimi esperti alla presenza dell’Assessore all’Istruzione Elena Donazzan, Regione Veneto.
Nei cinque anni dedicati al progetto Rareducando dai giovani operatori volontari dell’associazione p63 Sindrome E.E.C. Interrnational Onlus, sono stati raccolti dati e numeri importantissimi in tema di bullismo da malattia rara, integrazione sociale e scuola, con l’aiuto di questionari ad hoc. Lo sviluppo del progetto RAREDUCANDO seguirà tre vie, da una parte l’internazionalizzazione del docufilm nelle scuole e sale d’interesse europee, dall’altra la collaborazione con Unipd dipartimento di Psicologia Centro di Ateneo di Servizi e Ricerca per la Disabilità, e Siap Sindacato Polizia, per lo studio e la valutazione dei dati raccolti (seimila schede in cinque anni).
Il progetto scuola RAREDUCANDO, nasce nel 2011 in seguito ad una conferenza svoltasi ad Amsterdam, in tema di malattie rare e prese in carico del paziente; una realtà apparentemente molto lontana e ristretta, che colpisce però, nel solo Veneto, oltre 34.000 persone. I volontari dell’associazione p63 Sindrome E.E.C. International ONLUS, sulla base della loro formazione diretta e indiretta, hanno creato nel 2011 il primo contenitore in grado di rendere fruibile, interessante e comprensibile un argomento lontano e distante come le malattie genetiche rare, legate spesse anche al triste fenomeno del bullismo.
Grazie ad un linguaggio giovane, diretto, specializzato e formato in collaborazione con alti rappresentanti del mondo medico-scientifico come il Dott. G. Grignaschi e delle forze dell’ordine per la sicurezza della rete, i volontari dell’associazione p63 Sindrome E.E.C. International ONLUS hanno trattato nelle classi -dalle scuole medie all’università- molti aspetti fondamentali. Cosa sono le malattie rare?, l’esistenza della rete nazionale malattie rare e il suo funzionamento (con riferimento alle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità), cosa sono i farmaci orfani e a cosa servono?, il ruolo della sperimentazione animale?, qual è l’impatto sociale di una malattia rara genetica?, il ruolo psicologico - sociale della patologia e il fortissimo disagio provocato dall’emarginazione sociale e da presenti e persistenti fenomeni di bullismo-cyberbullismo. Tutti gli incontri tematici sono stati realizzati in collaborazione con Research4Life -piattaforma per la comunicazione scientifica, riconosciuta a livello ministeriale italiano ed europeo-, SIAP (sindacato italiano appartenenti polizia), CONI e FISO (FEDERAZIONE ITALIANA SPORT ORIENTAMENTO).
Fin dal suo primo esordio nel 2012 RAREDUCANDO è stato patrocinato dalle Federazioni europee per le malattie rare, dal Ministero della Sanità e delle Politiche sociali, dalla Regione Veneto, dalla Provincia autonoma di Trento e Bolzano, Provincia di Padova, comune di Padova, Selvazzano Dentro, Regione Lazio, Città di Roma e Città di Catania; Università degli Studi di Padova, Università di Catania) ha toccato in cinque anni oltre 10.000 studenti nelle seguenti città: Padova, Clés (TN), Roma, Catania.

Dott.ssa Giulia Volpato
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