MCM 2019: l’innovazione protagonista

Dalla Manutenzione Meccanica alle Soluzioni 4.0. L’innovazione protagonista in fiera e nelle nuove Smart Conference
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - industria)

Una edizione da incorniciare la tredicesima di MCM, Mostra Convegno sulla Manutenzione Industriale e Asset Management, svoltasi a Verona lo scorso 23 e 24 ottobre.

Oltre 7.500 sono risultati gli operatori qualificati (responsabili manutenzione, tecnici, ingegneri, responsabili produzione, manutentori, responsabili impianto, direttori di stabilimento ecc.) che hanno partecipato alle intense giornate di Verona.

MCM si conferma l’unico appuntamento sulla manutenzione industriale e asset management, riferimento in Italia per tutte le aziende e operatori che desiderano incontrarsi, aggiornarsi (ricordiamo i numerosi convegni con CFP, seminari tecnici, tavole rotonde, momenti di formazione), trovare nuovi spunti e fare business.

Sono state due giornate dense di appuntamenti e vissute all’insegna della condivisione di conoscenze, tecnologie e soluzioni, in primis per comprendere gli sviluppi tecnologici (dagli esoscheletri ai big data) e rispondere alle sfide manutentive anche in ottica 4.0, senza trascurare le problematiche “analogiche” della gestione degli impianti. Il tutto anche per il tramite di una corposa offerta formativa - oltre 200 i relatori coinvolti nelle centinaia di Smart Session, seminari e workshop tecnici formativi - che ha soddisfatto il folto e qualificato pubblico intervenuto, sviluppando momenti di incontro e confronto tra operatori, istituzioni e aziende. L’aggiornamento da sempre è un pilastro fondamentale di MCM, e quest’anno l’offerta formativa è stata categorizzata in un calendario di sessioni verticali a tema, grazie alle quali gli operatori hanno potuto selezionare gli argomenti di interesse, per comporre la propria agenda di interventi da non perdere.

Grande insomma il fermento nei due giorni di mostra. Protagonista è risultata l’innovazione tecnologica, tra soluzioni, applicazioni e sistemi per l’industria intelligente declinati sulle tematiche più calde: ricordiamo ad esempio il convegno “Le tecnologie abilitanti per la Manutenzione 4.0”, che grazie alla partecipazione di massimi esperti sul tema ha illustrato casi applicativi, esperienze e soluzioni proposte sulla strada della digitalizzazione dell’industria: dall’efficientamento dei processi industriali e manutentivi, alla diagnostica, fino a interessanti temi normativi.

Tra gli interventi che hanno animato l’agenda ricordiamo l’approfondimento su tecnologie IoT e l’intelligenza artificiale di Infor incentrato sulle performance degli asset aziendali; Daniele Castagnino (Informatica EDP) ha invece affrontato il tema del passaggio dal World Class Manufacturing al sistema MPS per avere i massimi livelli di efficienza; Cristiana Burdino (Carl Software) attraverso casi reali ha illustrato i benefici delle innovazioni tecnologiche applicate ai software di manutenzione.

Il convegno è continuato poi con l’intervento di Patrizia Bucci (Sim.Tec) che ha parlato dei vantaggi legati all’uso di software per la simulazione di flusso; Fabio Marchetti (VAR Group) ha portato l’esperienza aziendale legata alla manutenzione in chiave 4.0 per presentare l’uso dei big data generati dall’interconnessione per applicare modelli di AI e predire malfunzionamenti o tendenze non di qualità dei prodotti. Veronica Di Franco e Pietro Maraschi (Ramcube – Hexagon) hanno portato un interessante caso reale, riferito ad una raffineria, per la gestione di una fermata di un impianto.

Le problematiche de “L’organizzazione della Manutenzione nell’era digitale sono state invece affrontate nel convegno in questione, in cui si è parlato di digitalizzazione, flessibilità e capacità di adattarsi alle nuove realtà spostando però il focus sull’aspetto organizzativo e gestionale nei processi e servizi di manutenzione, per migliorare l’affidabilità di macchine e impianti. Si è spaziato dal monitoraggio dei processi produttivi alla maintenance collaborativa, fino alla raccolta e analisi dei dati nel complesso quadro della quarta rivoluzione industriale. Citiamo gli interventi di Haims, DIMO Maint, Outlink, HLS – Easy Solutions, Ari Armaturen, Rodacciai, Università di Brescia.

Grande il riscontro anche per il convegno “L’ingegneria di manutenzione per l’integrità degli impianti: diagnostica, predittiva, condition monitoring”, che ha coinvolto gli operatori attraverso contenuti tecnici, esperienze e casi studio. Grazie alle esperienze di importanti realtà industriali sono stati presentati approfondimenti sulle tecnologie disponibili, in chiave ingegneria di manutenzione, per conseguire migliori obiettivi in termini di integrità, allungamento della vita degli impianti, competitività della produzione e riduzione dei costi. Tra gli interventi ricordiamo CST Compressori, Sint Technology, SDT Italia, OilSafe, Veil Energy, SPM Instrument AB Svezia, Darkwawe Thermo e Auditech.

Affollato anche il seminario organizzato direttamente da Infor dal titolo “Soluzioni integrate di Asset Management e metodologie manutentive avanzate” che ha offerto interessanti testimonianze e casi applicativi sulle funzionalità che hanno ampliato di molto l’orizzonte dell’asset management tradizionale puntando all’ottenimento di migliori risultati di business.

A Verona si è parlato anche di trasformazione digitale nelle industrie, grazie al convegno dedicato all’Edge Computing e ai benefici per l’Industria, organizzato in collaborazione con i Gruppi HMIIPC-Scada, PLC-I/O e Wireless-Networking di ANIE Automazione. La sessione ha visto la partecipazione dei player più importanti del settore, quali Advantech Europe, Beckhoff Automation, Bosch Rexroth, ESA Automation, Exor International, Mitsubishi Electric, Rockwell Automation - e ha evidenziato i benefici derivanti dall’implementazione delle funzionalità Edge dell’IoT con particolare riguardo alle sue applicazioni nell’Industria 4.0.

C’è stato spazio anche per parlare di connettività, digitalizzazione e intelligenza al convegno “Tecnologie e soluzioni per l'Industria 4.0: agevolazioni possibili ed esempi concreti” coordinato da Massimiliano Cassinelli (giornalista industriale). Grazie alla partecipazione di HMS, Contradata, Wintek, Antos, Gear Translation, Adgenera, Orchestra, Fondazione Speedhub - Digital Innovation hub e Duplomatic, sono stati presentati approfondimenti su agevolazioni possibili, sulle tecnologie che stanno cambiando il panorama applicativo, fino a casi reali sulle soluzioni più efficaci in tema 4.0.

Grande l’interesse degli operatori anche al convegno “Sensori e Trasduttori in applicazioni avanzate per il processo, il manifatturiero e l’ambientale” curato da Anipla (Ass. Naz. It. per l’Automazione) in cui, grazie a importanti testimonianze si è dato voce ad alcune significative applicazioni della sensoristica industriale, dal Processo al Manifatturiero all’Ambientale, nell’ottica di proporre soluzioni sempre più innovative e avanzate, e valutarne l’integrazione in una più ampia visione di tipo IIOT-4.0. Molto interessanti le case history di Seneca e Auditech sulle soluzioni di raccolta dati per la manutenzione e risparmio energetico, fino alle nuove soluzioni presentate da Vega, Endress+Hauser e SC Automazione.

Verona ha visto poi sviluppati alcuni filoni e momenti verticali, dalle tecnologie per l’industria alimentare (con evidenza sulle soluzioni di automazione, sui sistemi di visione e tracciabilità ed esperienze vincenti su efficienza energetica e competitività degli impianti) alle iniziative sull’energia, raccolte sotto il cappello mcTER e coordinate dal CTI (Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente) e dedicate alla Cogenerazione e all’efficienza energetica, con focus rivolto appunto alle innovazioni in ambito energetico e convegni che hanno registrato il consueto sold out.

Di rilievo anche gli oltre 40 seguitissimi workshop tecnico-applicativi di approfondimento a cura delle aziende partecipanti, tra cui ricordiamo i Platinum Sponsor: Carl Software, Infor, Outlink, SPM Instrument, Vargroup.

Questa edizione è risultata insomma decisamente ricca; da tredici anni MCM mette in scena l’eccellenza in campo manutentivo, costituisce un momento imprescindibile e unico in Italia per l'aggiornamento professionale e il business di tutti i responsabili manutenzione, progettisti, tecnici, manutentori, impiantisti e molti altri ancora; un evento imperdibile per gli specialisti e una vetrina importantissima anche per la concomitanza con altri eventi sinergici, quali SAVE (Automazione, Strumentazione, Sensori), HOME & BUILDING (building automation e automazione edificio), ACQUARIA (Trattamento acqua e aria), mcT Alimentare/ Visione e Tracciabilità (Food & Beverage, logistica e tracciabilità industriale), a comporre un momento fondamentale di aggiornamento professionale oltre che un punto d'incontro per sviluppare business e contatti.

MCM vi aspetta ad aprile 2020 a Milano, con molte altre interessanti novità per gli operatori del settore, e naturalmente vi dà appuntamento a ottobre 2020 a Verona con la prossima edizione.

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