Temporary Management & PMI

, 30/03/2010 (informazione.it - comunicati stampa - economia) L'integrazione tra Family Business e management professionale nelle PMI è oggi oggetto di particolare attenzione da parte degli studiosi.
Una recente indagine sull'impresa minore in crescita condotta da ISTUD, finanziata da FONDIRIGENTI e ALDAI, Assolombarda, Confindustria Monza e Brianza, Federmanager - Associazione Dirigenti Aziende Industriali della Provincia di Pavia, Unione degli Industriali della Provincia di Pavia e con la collaborazione di Temporary Management & Capital Advisors per la parte relativa al temporary management, ha messo in luce come “... nel dilemma fra imprenditorialità e management, emerge un modello ibrido, che cercando di valorizzare i punti di forza di ciascuna prospettiva, si muove in una azione di “aggiustamento continuo ...”.
Proprio nell'ottica di aiutare i manager a impadronirsi di questo modello ibrido, si è tenuto lo scorso 24 marzo in ALDAI un workshop dedicato all'approfondimento delle tematiche di temporary management legate al mondo delle PMI, nell'ambito del programma “Sviluppo PMI Lombarde” avente l’obiettivo di favorire lo sviluppo dei dirigenti delle Piccole e Medie Imprese facilitando il trasferimento di competenze manageriali.
Il workshop, tenuto da Maurizio Quarta di Temporary Management & Capital Advisors, si è focalizzato sugli elementi critici perchè un intervento di temporary possa avere successo: consenso dei soci operativ, deleghe e poteri, contesto organizzativo e comportamenti facilitanti e non delegittimanti, creazione di una mutua compresnsione tra manager e azienda.