Air India ospita il primo meeting del Chief Executive Board di Star Alliance in India

Nuova Delhi, 19/12/2014 (informazione.it - comunicati stampa - turismo) Air India ha ospitato il primo Meeting del Chief Executive Board (CEB) di Star Alliance in India. Questo meeting segue l’adesione della compagnia aerea nazionale nell’Alleanza di vettori più comprensiva e dal servizio più lungo al mondo lo scorso luglio.

Oggi a Nuova Delhi, parlando sia a media locali che stranieri, Rohit Nandan, CMD di Air India, ha ringraziato tutti i CEO dei vettori membri che sono giunti in India e in generale per un produttivo meeting di due giorni. Nandan ha evidenziato che per Air India l’adesione a Star Alliance costituisce un pilastro fondamentale della strategia di riposizionamento del vettore.

Dopo quasi sei mesi nell’Alleanza, Air India ha già registrato effetti positivi dall’adesione. Il vettore ha registrato un aumento del 33% nel numero di passeggeri trasportati tra Air India e altri vettori membri di Star Alliance, in particolare verso Delhi o Mombai, ma anche verso altri aeroporti quali Londra o Newark. I frequent flyer traggono vantaggio dei benefici dell’Alleanza, avendo guadagnato oltre 80.000 miglia volando con Air India dallo scorso luglio, e oltre 20.000 membri Flying Returns FFP di Air India, avendo miglia accreditate per voli su altri vettori membri di Star Alliance.

Air India vede ulteriori opportunità per accrescere il traffico delle trasferte a Delhi e Mumbai e lavora con Star Alliance, i vettori membri e gli operatori degli aeroporti per offrire più voli di connessione e facilitare il processo di trasferimento nei principali hub del subcontinente. Nandan ha dichiarato, inoltre, il proprio ottimismo riguardo al fatto che l’aeroporto di Heathrow risponderà positivamente alla necessità di Air India di unirsi ai 23 vettori membri di Star Alliance già operanti presso il Terminal 2 – Il Queen Terminal. “Londra è la nostra destinazione principale in Europa e tutto ciò che possiamo fare è offrire migliori strutture di trasferimento, che consentiranno una effettiva crescita a noi e a Star Alliance”.

Nel ringraziare Rohit Nandan per aver ospitato il meeting del CEB, Mark Schwab, CEO di Star Alliance, gli ha assicurato il sostegno di Star Alliance in questa impresa. Schwab ha riaffermato l’importanza dell’adesione di Air India in Star Alliance. “L’India è il quinto mercato per il trasporto aereo a livello mondiale e continuerà a crescere sia a livello domestico che internazionale. È perciò essenziale per Star Alliance avere una solida presenza in questo mercato”.

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Star Alliance
Star Alliance è stata fondata nel 1997 come la prima vera alleanza tra compagnie aeree a livello mondiale per offrire ai passeggeri una rete globale di collegamenti e una confortevole esperienza di viaggio. Sono numerosi i riconoscimenti ricevuti e che sanciscono la sua importanza sul mercato, quali l’Air Transport World Market Leadership Award e la qualifica di Best Airline Alliance da parte di Business Traveller Magazine e di Skytrax. Queste le compagnie aeree facenti parte dell’alleanza: Adria Airways, Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air India, Air New Zealand, ANA, Asiana Airlines, Austrian, Avianca, Brussels Airlines, Copa Airlines, Croatia Airlines, EGYPTAIR, Ethiopian Airlines, EVA Air, LOT Polish Airlines, Lufthansa, Scandinavian Airlines, Shenzhen Airlines, Singapore Airlines, South African Airways, SWISS, TAP Portugal, Turkish Airlines, THAI e United. Il processo di integrazione di Avianca Brasil è in corso. Attualmente Star Alliance opera oltre 18.500 voli giornalieri verso 1.321 aeroporti in 193 paesi.

Air India
Air India è cresciuta fino a diventare una grande compagnia aerea internazionale con un network che comprende 33 destinazioni in USA, Europa, Canada, Estremo Oriente, Asia sud-orientale e il Golfo. Il network domestico del vettore comprende oltre 40 destinazioni, tra cui le remote aree del nord-est, la regione del Ladakh, le isole Andamane e le isole Nicobar. A oggi, la flotta di Air India è una delle più giovani e avanguardistiche, ed è composta da aeromobili widebody, fra cui Boeing B777, B747, Airbus A330 e gli ultimi acquistati, il B787 Dreamliner e gli aeromobili narrow body A321, A320 e A319 di Airbus.