Contemporanea: l’arte a Venezia per Emergency

Asta di beneficenza a sostegno del Centro Salam di Cardiochirurgia Khartoum-Sudan
, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) “Contemporanea: l’Arte a Venezia per Emergency” è il titolo della nuova iniziativa benefica che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare ad Emergency. 79 sono i lotti, per un valore complessivo di circa 215.000 euro, che saranno battuti all’asta giovedì 28 agosto 2008. Il ricavato sarà interamente devoluto al Centro Salam di Cardiochirurgia di Emergency a Khartoum, in Sudan, che offre assistenza altamente specializzata e gratuita ai pazienti provenienti dal Sudan e dai paesi confinanti.

Il Centro, chiamato "Salam" (pace), sarà collegato a una rete di cliniche situate in diversi paesi della regione dove - oltre all'assistenza pediatrica - verrà effettuato lo screening e il follow up dei pazienti cardiopatici da trasferire al Centro Salam. La prima clinica è in corso di ultimazione a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana.

San Marco Casa d’Aste, in linea con gli ideali di Emergency tanto da mettere gratuitamente a disposizione la sua sede, Palazzo Giovanelli, sul Canal Grande e, la professionalità dei suoi esperti, ospiterà, da martedì 26 a giovedì 28 agosto 2008, con orario 10-19, ingresso gratuito una suggestiva esposizione “Contemporanea: l’Arte a Venezia per Emergency”. L’appuntamento con l’asta è invece per giovedì 28 agosto 2008, a conclusione di una raffinata cena di gala gentilmente offerta da Casinò di Venezia, che vedrà anche l’esibizione del Quartetto Jazz di Marco Castelli Swing Band, a Ca’ Vendramin Calergi (Casinò di Venezia).

Il top lot è “Fonofoto n. 507”, 2008, donato dallo stesso MICHELANGELO PISTOLETTO (1933), esponente di spicco del movimento Arte Povera, lotto 79, che ha una stima di 20-30mila euro, una serigrafia su acciaio inox lucidato a specchio, cm. 125x70, firma, titolo e data sul retro. L'artista è conosciuto per ritagliare la figura dipinta, ricavata da riporto fotografico, e applicata su lastre d'acciaio specchianti.

Di MAURIZIO GALIMBERTI (1956) è il lotto 30, “Studio ritmico romano”, 2008, stima 3.500-6.500 euro. Il fotografo privilegia la fotografia di ricerca attraverso il concetto del ritmo e movimento, tipico di futuristi e cubisti. Da circa quindici anni usa stabilmente Polaroid, di cui diviene ideatore dello specifico movimento. L’opera in asta è un mosaico di polaroid, cm. 87x42. firma, titolo e data a matita in basso. Timbro a secco in basso a destra. Firma, titolo e data su etichetta della Maurizio, Galimberti Instant Artist sul retro Courtesy Galleria Bugno, Venezia.

GABRIELE BASILICO (1944), considerato tra i più noti fotografi documentaristi europei ama fotografare in bianco/nero e suoi campi d'azione privilegiati sono il paesaggio industriale e le aree urbane, lotto 20, è in asta con “Napoli, 1982”, stima 1.500-3.500 euro, stampa alla gelatina ai sali d’argento, stampata nel 1985, cm. 30x40, firma, data e codice archivio 4489-11 sul retro. C’è anche il maestro della fotografia a colori FRANCO FONTANA (1933) con “Paesaggio Basilicata, 1978”, stampa lombarda, es. 5/25, cm. 30x45, titolo e tiratura in basso a sinistra e firma e data in basso a destra sul passepartout.

Il veneziano LUCA CAMPIGOTTO (1962), che inizia a fotografare nei primi anni Ottanta concentrando il proprio interesse sul paesaggio, l’architettura e l’industria, è in asta con il lotto 31, “Marghera 2006”, stima 2.200-3.600 euro, stampa a pigmenti, es. 2/15, cm. 47x56, firma sul retro in basso a sinistra, etichetta sul retro con firma, titolo e edizione. Di GIUSEPPE SANTOMASO (1907-1990) è l’opera “Senza titolo, 1986”, lotto 48, stima 600-800 euro, serigrafia su carta Rosaspina Fabriano, es. 24/80, cm. 61x 50, firma e tiratura in basso. Editore e stampatore Multigraphic, Venezia, courtesy Galleria Manzoni, Bergamo.

Per PATRIZIA DELLA PORTA (1954) la fotografia è composizione rigorosa, impeccabile ed esatta. Ne è un esempio il lotto 49, “Guggenheim Museum, Bilbao: variazione sul tema n° 8, 1998”, stima 3.500-5mila euro. Stampa alla gelatina ai sali d’argento su carta baritata, stampata nel 2003, cm. 59x39 su carta 60x50, firma in basso a sinistra; tiratura in basso a destra, firma, titolo, anno e tiratura sul retro. Tiratura di 20 esemplari.

A puntare costantemente sulla quotidianità e sul modo di trascorrere le vacanze degli italiani nei luoghi di divertimento di massa è MASSIMO VITALI (1944). In asta è presente con il lotto 76, “Marina di Carrara, Torre Fiat, 1995”, stima 4-5mila euro. C-Print su Diasec, cm. 80x100, etichetta con titolo, data, firma e timbro a secco sul retro tiratura in 35 esemplari più 5 prove d’artista. Data, titolo, firma e timbro a secco su etichetta sul retro.

JOSEPH BEUYS (1921-1986) è invece uno dei portavoce più rappresentativi delle correnti concettuali nell’Arte della seconda metà del Novecento. Presente in asta con il lotto 77, “Il pensiero della F.I.U.”, stima 1.000-1.500 euro, serigrafia, es. 3/150, cm. 70x50, con firma a matita in basso al centro, eseguita dopo l'intervista di Beuys alla TV per la "Fondazione per la Rinascita dell'Agricoltura", del 12 febbraio, 1978.

Tra le curiosità si segnala il lotto 78 di CHRISTO: la cuccia di Snoopy. “Wrapped Snoopy Doghouse, Poject for the Charles M. Schulz Museum, Santa Rosa, California, 2004-2005” ha una stima di 3-4mila euro, litografia con stoffa, spago e scotch di carta, es. AP 48/50, cm. 62,3x54, firma e tiratura in alto a destra.

I primi ad esprimere solidarietà in favore di Emergency sono proprio i 79 artisti che hanno donato le proprie opere. Alcuni sono considerati fra i maggiori protagonisti dell'arte contemporanea, altri sono grandi collezionisti ma compaiono anche i giovani talenti: Chiara Albertoni, Michelangelo Antonioni, Mirko Baricchi, Gabriele Basilico, Joseph Beuys, Alvise Bittente, Gigi Bon, Davide Bramante, Marco Campanini, Luca Campigotto, Silvia Camporesi, Cristo, Franco Cimitan, Francesco Corbetta, Giordano Curreri, Mario Dall’O Arnold, Isotta Dardilli, Margherita Del Piano, Patrizia Della Porta, Marta Dell’Angelo, Nebojsa Despotovic, Michele D’Inca’, Arthur Duff, Federica Ferrigni Tavian, Franco Fontana, Maurizio Galimberti, Nicoletta Gerlin, Doria Ghibaudo, Mauro Ghiglione, Svitlana Grebenyuk, Tonino Guerra, Roberta Iachini, Marco Introini, Marya Kazoun, Michele La Manna, Silvia Levenson, Loredana Longo, Claudia Losi, Stefano Lupatini, Tancredi Mangano, Gaspare Manos, Maram, Mirco Marchelli, Caterina Margherita, Florencia Martinez, Errando Mauro, Beatrice Meoni, Maurizio Montagna, Maria Morganti, Andrea Morrucchio, Ninaboy, Roberta Orio, Giorgio Ortona, Andrea Papi, Franco Passalacqua, Michelangelo Pistoletto, Lucio Pozzi, Giuliana Racco, Giuseppe Santomaso, Giudo Sartorelli, Mariateresa Sartori, Simone Schiesari, Marco Signorini, Giovanni Soccol, Michele Tombolini, Cristina Treppo, Lucia Veronesi, Michele Vianello, Massimo Vitali, Spela Volcic, Debra Werblud, Michele Zaia.

“Contemporanea: l’Arte a Venezia per Emergency” è un progetto di Elena Lazzaroni, ha il patrocinio di Comune di Venezia, Provincia di Venezia, Apt Azienda Promozione Turistica della Provincia di Venezia-Ambito Turistico di Venezia e della Provincia di Venezia ed è realizzata da Fondazione Emergency, in collaborazione con San Marco Casa d’Aste, Casinò di Venezia, Andromeda, Deutsche Bank, Codesscultura, Retaildesign, ArtStyl.

Emergency è un'organizzazione umanitaria italiana nata nel 1994 che fornisce assistenza medica gratuita alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà e che ad oggi ha già curato quasi tre milioni di persone in molte zone del pianeta.

Fondazione Emergency si propone lo scopo di informare ed educare il pubblico ad una cultura di pace e all’attività umanitaria dell'associazione Emergency ONG ONLUS, anche promuovendo iniziative, manifestazioni ed eventi culturali.

San Marco Casa d'Aste S.p.A. si è conquistata negli anni la specializzazione nel dipartimento dell'arte antica, includendo le sezioni: dipinti, scultura, mobili di pregio come anche quello dei gioielli. Sebbene il primato sull'antico la San Marco Casa d'Aste S.p.A. si è proposta il conseguimento di nuovi ambiziosi obiettivi tra cui quello di incrementare il mercato del moderno e del contemporaneo, mantenendo sempre la leadership nella sezione arte antica. All'interno della sua programmazione triennale sta puntando molto anche sul settore della fotografia.

Casinò Municipale di Venezia è una società per azioni, socio unico il Comune di Venezia. Ogni anno detratte le spese di gestione, la Casa da gioco veneziana gira al Comune 107 milioni di euro, che sono utilizzati, soprattutto, per la gestione di spese sociali. Inoltre il Casinò di Venezia, ha avviato dal 2005, data di insediamento dell’attuale Consiglio di Amministrazione presieduto dal prof. Avv. Mauro Pizzigati, una più incisiva attività a sostegno delle numerose iniziative sociali prodotte nel territorio. Emergency, grazie all’instancabile lavoro di molti professionisti contribuisce, con i suoi sforzi, a mantenere viva e attiva l’attenzione del mondo nei confronti delle situazioni più difficili del nostro pianeta. Il Casinò di Venezia sostiene Emergency, aprendo le sale del piano nobile della sua sede - Cà Vendramin Calergi – per l’importante appuntamento di giovedì 28 agosto 2008.

Seduta d’asta
Giovedì 28 agosto 2008, ore 21.30
Dal lotto 1 al lotto 79
Casinò di Venezia
Ca’ Vendramin Calergi
Cannaregio, 2040
30121 Venezia
Cena di gala alle ore 20. Contributo minimo 100 euro.
Per partecipare si prega di prenotare Emergency Tel. +39 02 881881

Esposizione
Da martedì 26 giovedì 28 agosto
San Marco Casa d'Aste SpA
Palazzo Giovanelli
Campo San Zan Degolà
Santa Croce 1681/a (fermata vaporetto Actv Riva di Biasio)
www.sanmarcoaste.com
Orario 10.00-19.00
Ingresso: entrata libera

Per informazioni
Emergency – Tel. +39 02 881881 – www.emergency.it
San Marco Casa d'Aste - Tel. +39 041 2777981

Catalogo on line
http://www.sanmarcoaste.com/catalogo1.asp?ID=044
Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
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